Il cantante si è sfogato a causa di una targa riportante il suo nome posizionata all’interno dei bagni femminili di un noto festival.
Di recente, nei bagni femminili di un festival è apparsa una targa che ha fatto infuriare Morgan. Per questo motivo, il cantante ed ex giudice di X Factor ha deciso di lasciarsi andare a un duro sfogo sui social, dove ha chiesto ai colleghi cantanti di mostrare la loro solidarietà nei suoi confronti.
“Orinatoio Morgan”: la targa e la polemica
Come anticipato, la causa della polemica condivisa da Morgan sui social, è una targa che recita: “Orinatoio Morgan. Ex giudice, cantante, artista. Ad imperitura memoria, la comunità artistica italiana tutta“. Oltre all’incisione ha fatto discutere la scelta del luogo in cui è stata posizionata, ossia i bangi femminili presenti al Mi Ami Festival di Milano. Ma quella che potrebbe sembrare una semplice provocazione, in realtà nasconde un significato ben più drammatico.
Infatti, pare che la targa sia stata realizzata in seguito all’accusa di stalking mossa contro il cantante da parte di Angelica Schiatti, sua ex fidanzata. Un evento che ha fatto scivolare Morgan in una drammatica vicenda giudiziaria che ha portato all’annullamento dei contratti discografici e concerti dell’arista.

Il duro sfogo di Morgan
In poco tempo le foto della targa hanno fatto il giro del web, raggiungendo anche il diretto interessato, il quale ha deciso di condividere su Instagram un post contenente un duro sfogo. “Questa cosa è formata dalla comunità artistica italiana tutta, io chiedo agli artisti italiani che non si sentono rappresentati da questo insulti di prendere le distanze pubblicamente facendo un commento qui sotto e in caso contrario li considererò complici di questa ignobile incivile manifestazione di violenza“, ha scritto Morgan, il quale ha taggato alcuni nomi celebri del panorama musicale italiano, come Achille Lauro, Gigi D’Alessio, Vasco Rossi ed Eros Ramazzotti.
Il cantante ha poi concluso il post aggiungendo una considerazione: “Due interrogativi radicali: 1, cosa avrei fatto di così brutto da meritarmi una cosa del genere? 2, perché hanno questa irrinunciabile necessità di farmi vedere la f***?“.
La risposta dei cantanti e colleghi
Nonostante il duro sfogo, in pochi hanno risposto a Morgan manifestandogli solidarietà. Tra questi Nek, che ha commentato: “Una volgarità offensiva assoluta. Per quanto possibile fregatene. Imbraccia il basso e fatti un giro di Sons of Pioneer. Ti mando un abbraccio“.
Al cantante si è accostato anche Luca Jurman con le seguenti parole: “Non è mai esistita una comunità artistica italiana, inoltre la vera arte non fa mai “bullismo” inutile! Credo sia una comunità invece di idioti consapevoli“. Da parte degli altri cantanti invece nessuna dichiarazione.