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Sanremo, guai in vista per la Rai: respinti gli appelli contro la sentenza del Tar

Ingresso del Teatro Ariston a Sanremo

Brutte notizie per la Rai: sono stati respinti i ricordo contro la sentenza del Tar. Per Sanremo 2026-2028 sarà necessaria una gara pubblica.

Il Festival di Sanremo, evento culturale intramontabile che da decenni segna il ritmo della musica italiana, si trova davanti a una svolta storica. Il Consiglio di Stato ha respinto gli appelli della Rai e del Comune di Sanremo contro la sentenza del Tar Liguria che aveva imposto una gara pubblica per l’assegnazione dei marchi del Festival per il triennio 2026-2028. Questa pronuncia apre a scenari inediti che potrebbero rivoluzionare il volto di questa manifestazione tradizionalmente legata alla Rai fin dalla sua nascita nel 1951.

Il Festival di Sanremo verso un cambiamento radicale?

Da sempre, il Festival di Sanremo è un appuntamento fisso, tanto atteso quanto partecipato, che per una settimana all’anno catalizza l’attenzione dell’intero Paese. La sentenza che impone una gara pubblica per l’organizzazione dell’evento segna la fine di un’era e introduce un’incertezza sul futuro della manifestazione.

Carlo Conti sul palco dell'Ariston a Sanremo 2025
Carlo Conti direttore artistico al Festival di Sanremo 2025 – notiziemusica.it

La pronuncia del Consiglio di Stato ha ribadito con fermezza la necessità di rispettare i principi di trasparenza e imparzialità negli affidamenti, ponendo fine agli affidamenti diretti di cui ha beneficiato la Rai per anni. La sconfitta subita dall’emittente nazionale, fortemente legata all’identità del Festival, introduce un panorama completamente nuovo per la realizzazione degli eventi futuri. La Rai, infatti, , non potrà più ottenere in automatico l’organizzazione del Festival di Sanremo.

Il futuro incerto del Festival

La domanda che ora si pone con prepotenza è: chi avrà il compito di organizzare Sanremo nei prossimi anni? La complessità organizzativa e la necessità di un’esperienza specifica rendono questa domanda particolarmente pressante.

Nonostante al momento la Rai sia l’unica ad aver mostrato interesse per il triennio 2026-2028, la nuova sistemazione apre il gioco a potenziali nuovi organizzatori, che dovranno dimostrare capacità e innovazione per mantenere alto il prestigio dell’evento. Questa sfida si configura come cruciale per la Rai, che dovrà confermare la propria competenza in un contesto ormai aperto alla concorrenza.

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Sanremo

ultimo aggiornamento: 30 Maggio 2025 10:08

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