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Tutto su Ringo Starr, il batterista dei Beatles

Ringo Starr

Dai problemi di salute alla grande occasione con i Beatles: ecco tutto quello che c’è da sapere su Ringo Starr.

Ci sono nomi altisonanti, che parlano da soli, senza bisogno di troppe presentazioni; uno di questi è sicuramente quello di Ringo Starr (nato il 7 luglio 1940 sotto il segno del Cancro), batterista dei Beatles che insieme ai compagni Paul McCartney, John Lennon e George Harrison ha scritto pagine e pagine di storia della musica. Andiamo alla scoperta di alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.

Chi è Ringo Starr: biografia e carriera

Richard Starkey, questo il vero nome di Ringo Starr, è nato a Liverpool il 7 luglio 1940 sotto il segno del Cancro. Venuto al mondo in un ambiente degradato, nella zona operaia della città britannica, cresce con la madre Elsie dai tre anni in avanti, dopo la separazione dei genitori. Perseguitato dalle malattie in età scolastica, viene avvicinato al mondo della musica da Harry Graves, il nuovo marito della madre.

The Beatles
The Beatles

Esordisce nel 1957 nel gruppo Eddie Clayton Skiffle. Dopo altre esperienze di discreta importanza a cavallo tra gli anni Cinquanta e i Sessanta, nell’agosto del 1962 viene individuato da Brian Epstein e contattato da Lennon e McCartney per unirsi ai Beatles. Le prime registrazioni non soddisfano però produttore George Martin, che sceglie di sostituirlo e di confinarlo al tamburello e alle maracas.

Con il tempo Ringo riesce ad amalgamarsi con gli altri membri del gruppo e convince il produttore a dargli fiducia. Diventa così, già nella prima metà degli anni Sessanta, un membro stabile e fondamentale per il successo dei Fab Four.

Soprannominato il “Beatle triste” a causa del suo carattere introverso, si dimostra nel corso dell’epopea beatlesiana un batterista solido, ma un cantante poco più che discreto. Non a caso gli viene concesso di cantare solo una canzone ad album. Anche dal punto di vista compositivo il suo contributo si dimostra piuttosto limitato. In quel periodo Ringo riesce però paradossalmente a distinguersi come uno dei più dotati del gruppo nella recitazione, e diventa un attore di discreto successo.

Come solista fa il suo esordio nel 1970, poco prima dello scioglimento del gruppo, con un album di cover intitolato Sentimental Journey. Fa seguito, pochi mesi dopo, un disco in stile country e western, ma il successo arriva solo nel 1971, con il lancio del singolo It Don’t Come Easy:

Tra progetti cinematografici di rilievo, e improvvisi exploit discografici, come quello con l’album Ringo del 1973, la sua carriera continua senza sosta durante gli anni Settanta, ma subisce un’improvvisa frenata negli anni Ottanta, decennio in cui non riesce a ritrovare la brillantezza creativa dei migliori anni.

Si ripresenta più ispirato negli anni Novanta, con lavori come Time Takes Time e il progetto Anthology dei Beatles. Tutto il decennio prosegue all’insegna di un rinnovato successo, che lo porta anche nel nuovo millennio a essere acclamato come un artista ancora nel vivo della carriera.

Negli anni Duemila si esibisce regolarmente con la sua All-Starr Band, e continua a pubblicare album e raccolte che ottengono un discreto successo. Torna in questo periodo, tra l’altro, a collaborare con l’amico Paul McCartney nel brano Walk with You.

Cosa fa oggi Ringo Starr

Dopo aver pubblicato nel 2019 il suo ventesimo album solista, What’s My Name, negli anni post Covid ha continuato a dedicarsi al mondo della musica con EP e singoli di discreto successo, unendo del forze con alcuni dei suoi migliori amici nel mondo della musica.

La discografia in studio da solista

1970 – Sentimental Journey
1971 – Beaucoups of Blues
1973 – Ringo
1974 – Goodnight Vienna
1976 – Ringo’s Rotogravure
1977 – Ringo the 4th
1978 – Bad Boy
1981 – Stop and Smell the Roses
1983 – Old Wave
1992 – Time Takes Time
1998 – Vertical Man
1999 – I Wanna Be Santa Claus
2003 – Ringorama
2005 – Choose Love
2008 – Liverpool 8
2010 – Y Not
2012 – Ringo 2012
2015 – Postcards from Paradise
2017 – Give More Love
2019 – What’s My Name

La vita privata di Ringo Starr: moglie e figli

Nonostante la grande fama e il successo della band, Ringo è riuscito a resistere all’ondata di fan affette dalla beatlemania, e l’11 febbraio del 1965 si è sposato con Mary Cox, la sua fidanzata. I due hanno trascorso molti anni a fianco, e il loro è stato un matrimonio bello e solidale, di quelli che sembravano poter durare davvero per sempre. La coppia, invece, divorzia nel 1975.

Durante il corso della relazione sono anche nati i figli di Ringo Starr: nel 1965 Zak Starkley, nel ’67 Jason e infine nel 1970 Lee Parkin. Nel 1981 la star ha poi sposato la sua attuale moglie Barbara Bach, con cui attualmente vive in Inghilterra. Nel 2016 è tra l’altro diventato per la prima volta bisnonno.

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Sai che…

– Ringo è alto 1 metro e 68.

– Per lui l’infanzia è stata travagliata, spesso segnata da malattie debilitanti. A soli 5 anni, infatti, viene operato d’urgenza per una appendicite che si complicherà… fino a farlo restare in coma per dieci settimane.

– La sua passione per la musica arriva verso l’adolescenza, e Ringo comincia a suonare in diverse band, fra cui i Roy Storms and The Hurricanes, che presto diventeranno la band più celebre di Liverpool. Per lo meno, fino a quel momento…

– Il suo nome d’arte arriva proprio agli inizi degli anni Sessanta. Ma sapete cosa significa? Pare che derivi dalla parola ring, che in inglese significa anello, una passione che Ringo coltiva ancora oggi. Mentre Starr, semplicemente, ci stava bene…

– Durante il suo primo grande tour conoscerà i Beatles, precisamente ad Amburgo. In quel momento il batterista si limiterà ad ascoltarli, e sarà solo dopo che supererà il provino, entrando a far parte della vera band più famosa di tutti i tempi.

– Non tutti lo sanno, ma McCartney non era l’unico mancino della band. Al suo fianco c’era proprio Ringo Starr.

– Alla fine della carriera con i Beatles Ringo ha continuato da solista, mentre nel 1994 è rientrato in studio con i suoi compagni per registrare Free as a Bird, l’ultima canzone dei Beatles a essere uscita, con la voce di John che è stata letteralmente riportata in vita dopo il lavoro in studio.

– Non sappiamo quanto guadagni Ringo, ma ancora oggi è uno degli artisti più ricchi del mondo, come il suo collega Paul McCartney. Sembra che il suo patrimonio sia stimato sui 400 milioni di dollari.

– Nel 2020 è stato omaggiato a Sanremo dai Pinguini Tattici Nucleari, che hanno presentato una canzone intitolata Ringo Starr.

– Su Instagram Ringo Starr ha un account ufficiale molto seguito anche dai più giovani. È presente anche su TikTok con un account ufficiale.

Se vuoi ascoltare le migliori canzoni di Ringo Starr, ecco una playlist presente su Spotify:

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ultimo aggiornamento: 7 Luglio 2024 8:39

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