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Mick Jagger sorprende tutti: “Darò 500 milioni in beneficenza, non ai miei figli”

Mick Jagger

Mick Jagger lascia tutti senza parole: il ricco catalogo dei Rolling Stones andrà in beneficenza e non ai suoi figli.

Avrà anche vissuto una vita da vera rockstar, ma non si può dire che Mick Jagger non abbia un cuore d’oro. Lo ha dimostrato ancora una volta il cantante dei Rolling Stones in un’intervista al Wall Street Journal.

Parlando di una parte consistente della sua eredità, il ricco tesoro da circa 500 milioni di dollari, la sua parte di ricavi provenienti dalla vendita del catalogo sterminato del gruppo inglese, l’artista ha infatti affermato di volerla donare in beneficenza e non ai suoi figli! Una decisione sorprendente, ma che è motivata da una ragione ben precisa.

Mick Jagger, 500 milioni in beneficenza

Per quanto il cantante abbia una famiglia numerosa, sa per certo che nessuno dei suoi figli soffrirà la fame o avrà problemi economici nel corso della propria vita, salvo clamorosi colpi di scena, ovviamente. Per questo motivo ha deciso di destinare una somma consistente della sua eredità a chi ne ha davvero bisogno.

Mick Jagger
Mick Jagger

I miei figli non hanno bisogno di questi soldi per vivere, meglio fare del bene al mondo“, ha dichiarato senza troppi giri di parole la rockstar 80enne. Resta da capire cosa ne avranno pensato i suoi molteplici figli. Mick ha infatti avuto nel corso della sua vita una figlia, Karis (oggi 53enne) dall’attrice Marsha Hunt. La secondogenita, Jade, oggi 51 anni, è nata invece dall’ex moglie Bianca.

Da un’altra attrice, Jerry Hall, ha poi avuto Elizabeth (39 anni), Georgia May (31 anni), James (38 anni) e Gabriel (25 anni). Il 24enne Lucas è venuto al mondo invece nel 1999 dalla relazione con Luciana Gimenez. L’ultimo arrivato della sua famiglia è invece Deveraux, 7 anni a dicembre, nato dall’amore con Melanie Hamrick.

Rolling Stones, catalogo in vendita?

Va detto che al momento, comunque, questi 500 milioni non sono ancora sul conto in banca di Jagger. L’artista non ha infatti ancora intenzione di vendere la sua parte di diritti sul catalogo post 1971, che contiene i diritti su alcune delle più grandi e remunerative hit della loro carriera. Tuttavia, è certo che i soldi derivanti dalla sua musica non avranno alcun impatto sulla sua famiglia, e per questo motivo ha deciso di donarli piuttosto in beneficenza.

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Una scelta che fa onore al cantante britannico, in grado di comprendere la necessità di una decisione che non tutti avrebbero avuto il coraggio di prendere, ma che segue una logica solidale apprezzabile e, si spera, esemplare.

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ultimo aggiornamento: 29 Settembre 2023 12:42

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