Jovanotti parla della malattia della figlia Teresa e della lotta vinta contro il tumore: la confessione del cantante.
Una grande sorpresa è stata riservata dall’Istituto europeo di oncologia alle proprie pazienti giunte da tutta Italia: Jovanotti è intervenuto all’evento per parlare della sua esperienza e della battaglia della figlia. Solo pochi mesi fa il cantante ha svelato l’esperienza vissuta da Teresa, che con grande forza e caparbietà è riuscita a venire fuori da una lotta davvero dura con un linfoma. E proprio come testimone di una vicenda a lieto fine, il cantautore è intervenuto all’incontro, allietando le presenti con alcune canzoni ma soprattutto con parole che hanno toccato il cuore di tutti.
Jovanotti svela l’esperienza della figlia Teresa
Solo pochi anni fa la figlia Teresa ha scoperto di avere un nodulo al seno. Dopo un paio d’anni, quel linfonodo ha continuato a dargli problemi e da lì è iniziata la sua lunga battaglia contro questo male tremendo, ma battibile: “Solo oggi comincio a rendermi conto in maniera un po’ più razionale di tutto quello che successo, degli incontri che ho fatto, delle scoperte che ho fatto rispetto alle persone vicine a me“.
Lorenzo ammette infatti che credeva di essere lui quello forte della sua famiglia. Invece si sbagliava: “Mia moglie e Teresa hanno affrontato questo viaggio con una forza che mi ha sorpreso. Credevo di essere quello forte del gruppo e invece ero quello che aveva le gambe che cedevano“.
Una lezione di vita per Jovanotti
Quella che lui e la sua Teresa hanno vissuto è stata una vera e propria lezione di vita. Ha imparato a proteggere e difendere l’esistenza, e lo ha fatto anche grazie alla spinta iniziale del professor Veronesi. Racconta ancora il cantautore: “Quello che io ho imparato da padre, in quel momento, da essere umano coinvolto direttamente, è che queste cose si affrontano, oggi con strumenti molto più avanzati, evoluti, complessi, un giorno alla volta, con un obiettivo davanti, pensando al futuro, ma con coraggio, speranza e fiducia. E con amore“.
Da questo punto di vista, il Covid paradossalmente li ha aiutati. Hanno infatti potuto isolarsi, e con lo stop del suo lavoro ha potuto dedicarsi solo alla figlia. Una ‘fortuna’ per lui, che altrimenti avrebbe dovuto spiegare a tutti il motivo per cui non poteva suonare. Quindi, rivolto alle donne in sala, il cantautore ha concluso il suo intervento con queste parole, come riferito da Il Messaggero: “So cosa state passando, che questa è un’avventura per la quale l’obiettivo è uscirne più forti, dal punto di vista interiore e anche dal punto di vista fisico. Certo, siamo più vulnerabili. Ma la vulnerabilità di per sé non è un fatto che ci rende deboli, ci rende più umani, più consapevoli e quindi anche più forti“. Di seguito un post con le foto della sua partecipazione all’incontro: