La procura di Roma ha chiesto quattro anni di carcere per Gigi D’Alessio: il cantante è accusato di evasione fiscale per oltre 1,7 milioni di euro.
Guai con la giustizia per Gigi D’Alessio! Il noto cantautore partenopeo, 54 anni, rischia il carcere per reati fiscali. Una notizia che ha sconvolto tutti i suoi fan. La Procura di Roma ha chiesto quattro anni di reclusione per l’artista, che avrebbe evaso il fisco per circa 1,7 milioni di euro nel 2010. Stando a quanto riferito da La Repubblica, la sentenza è attesa per il 9 novembre. L’artista si è dichiarato per il momento sereno e fiducioso nella giustizia.
Gigi D’Alessio rischia il carcere: l’accusa
Stando a quanto sostenuto dall’accusa, l’artista non avrebbe dichiarato nel 2010 utili tra Ires e Iva per circa 1,7 milioni di euro. Con lui sarebbero finite a processo altre quattro persone, un suo socio e tre legali rappresentanti una sua società. Per loro è stata richiesta una pena di due anni di carcere, per il cantautore partenopeo invece il doppio, quattro anni. La sentenza arriverà tra pochi giorni, il 9 novembre, e porrà fine a un processo nato ormai 11 anni fa.
La reazione di Gigi D’Alessio
Nella ricostruzione dell’accusa, l’artista e gli altri imputati avrebbero trasmesso una dichiarazione fiscale infedele delle imposte dirette e dell’Iva, omettendo alcuni elementi e configurando così il reato di evasione fiscale. Gigi ha però sempre ribadito la sua totale estraneità ai fatti, e si è dichiarato fiducioso nella giustizia. Al momento trapela dunque serenità dagli ambienti a lui vicini. La volontà è quella di chiudere il prima possibile una vicenda nata molto tempo fa e che per troppi anni si è trascinata inesorabilmente. La speranza di tutti i fan è che D’Alessio possa davvero essere dichiarato estraneo a una vicenda che rischierebbe di macchiare la sua immagine.