In una recente intervista, Gigi D’Agostino è tornato a parlare della sua malattia e degli strascichi che ancora si porta dietro.
Era il dicembre del 2021 quando Gigi D’Agostino annunciò la sua malattia tramite un post su Instagram. Per anni il dj è rimasto lontano dalla musica e dai palchi, ma a febbraio ha fatto un bellissimo regalo ai fan esibendosi sulla nave Costa Crociere in collegamento con il Festival di Sanremo.
In un’intervista per Repubblica, D’Agostino ha parlato della malattia e di ciò che si porta dietro di questa terribile esperienza.
Le parole di Gigi D’Agostino
“Di certo non sono più quello di prima.” – racconta il dj rispondendo alla domanda sulla sua salute – “Del resto, se finisci sotto un treno e ti salvi, i danni restano. Ora però ho questa meravigliosa seconda vita che non pensavo di poter avere e ne sono felice, rivedo spiragli di luce dove pensavo che ci fosse solo oscurità. E vivo qualsiasi cosa in modo molto più profondo“.
La solitudine durante la malattia
La malattia ha fatto sentire Gigi più solo ed anche più fragile: “C’è stato il dolce e l’amaro. Quando succedono certe cose tutto diventa buio e rimani da solo, in tanti si eclissano. Il mio problema principale era però il dolore, quindi queste cose le ho pensate soltanto quando ne sono uscito.”
“Il colpo basso, davvero orribile, un vero sciacallaggio, l’ho subito da un festival austriaco di musica elettronica in cui avrei dovuto suonare nel luglio 2022: ero pronto ma hanno rifiutato la mia presenza annunciando al pubblico che stavo male“.
“Mi hanno scartato, è stato un gesto di discriminazione, mi sono sentito difettoso.” – conclude il dj -“Da lì sono andato in tilt e mi sono chiuso sempre di più. Per fortuna è arrivata la proposta di Sanremo che mi ha illuminato, sono riuscito a ripartire“.