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Gabry Ponte su Tutta l’Italia: “Non era pensata per Sanremo”

Gabry Ponte

Il dj ha parlato di Tutta l’Italia, jingle di Sanremo 2025 e canzone con cui rappresenterà San Marino all’Eurovision Song Contest.

In un’intervista a Fanpage.it, Gabry Ponte ha svelato i segreti dietro la storia di “Tutta l’Italia“. La hit è diventata il jingle di Sanremo 2025 e con essa il dj rappresenterà San Marino all‘Eurovision Song Contest di Basilea.

Gabry Ponte: “Tutta l’Italia non era pensata per Sanremo”

Ai microfoni di Fanpage.it Gabry Ponte ha svelato dei retroscena curiosi sulla produzione di “Tutta l’Italia”, brano diventato il jingle di Sanremo 2025.

Il dj ha dichiarato infatti che la canzone non era pensata per il Festival, quanto piuttosto per il concerto che terrà a San Siro il prossimo 28 giugno 2025.

Lo stesso Carlo Conti a Fanpage.it aveva dichiarato: “Gabry me l’aveva presentata in gara, ma lui era un deejay e non si capiva chi potesse cantarla. Era un brano fortissimo, quindi ho deciso di usarlo come sigla e forse ha avuto ancora più successo, è diventata un tormentone assoluto“.

Gabry Ponte e la genesi di “Tutta l’Italia”

Il dj ha proseguito il suo racconto: “Abbiamo scritto Tutta l’Italia immaginandolo come un inno per l’evento di giugno a San Siro e, infatti, se senti, il testo parla proprio di quello: ci siamo immaginati lo stadio pieno, tutta l’Italia che salta su questa musica“.

Poi è arrivata a Carlo, non direttamente da me, a lui il pezzo è piaciuto, ci siamo parlati per un po’ e c’è stata la possibilità, per un momento, di proporlo in gara, anche se in realtà il problema è sempre stato che io non canto, quindi per me è strana l’idea di andare in gara al Festival“, ha dichiarato il dj.

La proposta di Carlo Conti a Gabry Ponte

Gabry Ponte ha quindi raccontato di come Carlo Conti sia riuscito a risolvere il problema: “Mi ha proposto di venire come ospite a Sanremo e di utilizzare il pezzo come jingle. Io non avevo ben capito cosa volesse fare, anche perché storicamente Sanremo non ha una sigla, quindi all’inizio ho accettato con entusiasmo l’invito perché Sanremo è Sanremo, poi ho grande stima di Carlo“.

Gabry Ponte e il ringraziamento a Carlo Conti

Il dj ha quindi colto l’occasione per ringraziare nuovamente Carlo Conti: “Prima di tutto grazie, perché lui è stato veramente uno dei primi a crederci. Carlo ha un fiuto incredibile, ha sentito il pezzo e l’ha sostenuto“.

E’ anche soprattutto grazie a lui se oggi il pezzo è arrivato dove è arrivato, grazie a lui e ai fan“, ha concluso il dj.

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ultimo aggiornamento: 10 Marzo 2025 11:32

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