Franco Battiato è morto: i cantanti italiani rendono omaggio a uno dei più grandi artisti nella storia della nsotra musica.
Lasciare andare l’anima di Franco Battiato è difficile. La morte di un artista di tale dimensione, di tale spessore, di tale peso nella storia della nostra cultura, non solo della nostra musica, è tremendo, doloroso, o forse impossibile. Lo è per i fan che lo hanno amato, lo è anche per gli i cantanti e i colleghi che hanno avuto modo di essere da lui ispirato, ma anche di collaborare con lui in varie occasioni. Da Morgan a Tiziano Ferro, sono tanti gli omaggi riversati sui social dai grandi della nostra musica. Andiamo a leggere i saluti più emozionanti.
Morte Franco Battiato: gli omaggi dei cantanti italiani
Uno dei primi a salutare il Maestro siciliano è stato Morgan, che Franco condivideva la passione immensa per un artista come Sergio Endrigo: “Santo cielo, non avrei mai voluto arrivasse questo momento. Mi fa tanto male, mi fa pensare alla sua bontà, alla sua ironia, la sua intelligenza. Battiato era uno degli ultimi veri uomini di cultura in questa Italia mediocre e spenta. Finché è stato al mondo potevo dire che c’era qualcuno che mi capiva. Adesso sia io che la maggior parte del mondo che mi circonda siamo alla deriva, abbiamo quasi esclusivamente cattivi esempi di egoismo, utilitarismo e ignoranza“. Di seguito il post:
Più stringata, ma non meno emozionante, Paola Turci, che ha scritto: “Il giorno più brutto, una perdita senza misura. Piango il Maestro, l’artista, la persona e l’amico, tutto ciò che ho amato“. Forse più dozzinale, ma certamente sincero, anche il messaggio di Eros Ramazzotti: “Ironia, saggezza, intelligenza infinita, genialità. Ci mancherai tanto maestro, ma la tua arte rimarrà per sempre“. Si affida a un verso di Prospettiva Nevski, invece, Dardust, che di Battiato è forse uno degli eredi della nuova generazione: “E il mio maestro mi insegnò com’è difficile trovare l’alba, dentro l’imbrunire“.
Molto bello anche l’omaggio di Pierdavide Carone, che aprì alcuni concerti del Maestro a inizio carriera: “Uno dei miei più grandi rammarichi è e resterà sempre quello di non aver mai trovato nulla di intelligente da dirle, e quindi me ne stetti zitto la maggior parte del tempo di quel fantastico Up Patriots to Arms Tour 2011 (…) M ad’altronde, in quei fugaci momenti in cui scendevo da palco per lasciarlo a Lei, percepivo talmente forte la potenza della sua aura, che neanche se fossi stato a conoscenza di tutte le cose del mondo e della vita sarei riuscito ad aprir bocca“. Ecco il suo post:
Emozionante l’omaggio anche di Colapesce, che con Dimartino aveva riportato Battiato a Sanremo nel 2021 nel giorno delle cover, interpretando Povera patria con una registrazione inedita della voce del Maestro. Cita Torneremo ancora il cantautore siciliano, scrivendo: “Cambieranno le mie cellule e il mio corpo nuova vita avrà“. E anche Tiziano Ferro, che ha sempre ammesso il suo amore per Battiato, al punto di arrivare a collaborare con lui. Scrive su un foglio l’artista di Latina: “Caro Franco, come faremo senza di te nessuno lo sa“.