L’annuncio del cantante, autore de “La Gasolina”, durante il concerto di Puerto Rico: “Non mi vergogno a dirlo”.
Il giorno che speravamo non arrivasse mai, oggi è arrivato. Daddy Yankee ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dai palcoscenici, per seguire la sua strada con Gesù. Dopo le voci che circolavano lo scorso anno, il numero uno del reggaeton ha spiazzato tutti al Coliseo de Puerto Rico.
Daddy Yankee: “Adesso vivrò per Gesù”
Raggiungere la fama che oggi può vantare, non è stato semplice per Daddy Yankee. Eppure nel corso della sua carriera, nonostante alcuni momenti di visibile felicità, c’è sempre stato qualcosa che lo faceva sentire incompleto nel cuore.
Si trattava di un vuoti “che nessuno poteva colmare”. Yankee aveva bisogno di cercare il vero significato della sua vita, e questo significato risiedeva in Gesù. “Quei giorni sono finiti”, spiega il cantante, annunciando “il giorno più importante della mia vita”.
“Stasera riconosco, e non mi vergogno di dirlo al mondo intero, che Gesù vive in me e che io vivrò per lui“, dice senza ripensamenti sul palco di Puerto Rico. Adesso per Daddy Yankee inizia un capitolo completamente nuovo, e tutti gli strumenti a sua disposizione “la musica, i social media, un microfono, sono ora per il regno“.
Il suo contributo nella società: “Ho cambiato la mentalità nei barrios”
Non sarebbe stato possibile diventare un’icona della musica latina, se non fosse stato per il magnifico pubblico che l’ha circondato per tantissimi anni. Ed è proprio ai suoi fan che Daddy Yankee dedica un sincero ringraziamento, ma allo stesso tempo avverte: “Non seguite un uomo, io sono una persona, a tutti quelli che mi hanno seguito, seguite Gesù Cristo“.
Lasciare la musica è stata una decisione difficile, ma il rapper on è mai stato più convinto di così. Alla fine della corsa, si rende conto di aver dato un contributo speciale al mondo: “Nei barrios, dove siamo cresciuti, la maggior parte di noi voleva diventare uno spacciatore. Oggi vado nei barrios e vogliono diventare artisti, e questo significa molto per me. Lavorerò sempre per non fallire, per ispirare tutti i ragazzi“.
Ma adesso è tempo di andare, sa bene qual è il suo posto nel mondo. Salutando calorosamente, e definitivamente, tutti i suoi fan, Yankee termina il suo tour mondiale lasciando cadere il microfono al suolo. E’ arrivata la fine di un’era.