Cesare Cremonini ha sofferto di schizofrenia: il cantautore lo ha confessato in un’intervista al Corriere della Sera.
“La sensazione fisica di avere dentro di me una figura a me estranea“. Così Cesare Cremonini descrive la sua convivenza con un disturbo, la schizofrenia, che lo ha afflitto per molti anni. Lo ha confessato lo stesso cantautore felsineo in un’intervista ad Aldo Cazzullo per Il Corriere della Sera, in occasione dell’uscita del suo nuovo libro, Let Them Talk. Ecco le sue toccanti parole!
Cesare Cremonini e la schizofrenia
Sembra incredibile, ma il disturbo di cui ha sofferto Cesare è stato molto molto più grave di quanto si potesse pensare. Spiega l’artista che quasi ogni giorno sentiva un mostro premere contro il suo petto, salire fino alla gola. Sembrava quasi potesse vederlo. E in effetti, lo psichiatra glielo fece vedere.
Racconta l’ex Lunapop: “Questo mostro aveva braccia corte e appuntite, gambe ruvide e pelose. La diagnosi era: schizofrenia. Percepita dalla vittima come un’allucinazione che viene dall’interno“.
Da cosa nasce la malattia di Cesare Cremonini
Racconta Cremonini che da due anni viveva un’ossessione feroce per la musica. Era sempre chiuso in studio, non si tagliava barba e capelli, mangiava solo pizza. Ingrassò a vista d’occhio, superando i cento chili. Smise anche di fare l’amore, come ogni altra attività fisica.
Una confessione molto dolorosa per il cantautore bolognese: “Se ho preso farmaci? Sì, cose leggere, di cui non parlo per rispetto a chi ha dovuto fare cure farmacologiche pesanti. Quando sento il mostro borbottare, mi rimetto in cammino. Su una collina, in montagna. Sono tornato dallo psichiatra alla fine del primo tour negli stadi. Mi ha chiesto se vedevo ancora i mostri. GLi ho risposto di no, ma che ogni tanto li sento chiacchierare. E lui: ‘Let them talk’“.
Di seguito il video della sua Nessuno vuole essere Robin: