Caos a Napoli durante una manifestazione di protesta a sostegno di Ghali e di ciò che ha detto a Sanremo. Ci sono stati 10 feriti.
Ieri a Napoli, davanti alla sede della Rai, c’è stata una manifestazione organizzata “contro l’atteggiamento di censura della Rai sul genocidio in corso a Gaza e sugli episodi legati alle dichiarazioni di Ghali al Festival di Sanremo ed al comunicato di scuse a Israele fatto leggere a Mara Venier durante Domenica In”.
Il corteo ha creato parecchio caos, tanto che ad un certo punto sono iniziati scontri tra i manifestanti e le forze dell’ordine. 10 persone, tra manifestanti e polizia, sono rimaste ferite.
Caos a Napoli alla manifestazione pro-Ghali
La manifestazione è stata organizzata da Potere al Popolo, Rete per la Palestina Libera e disoccupati insieme all’ex sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. Le persone presenti erano circa 200: alcuni manifestanti hanno portato la scritta “IsRAIele“, altri hanno indossato la maschera dell’alieno che ha accompagnato Ghali a Sanremo.
Negli scontri sono rimaste ferite 10 persone, 5 poliziotti e 5 manifestanti. Nessuno di loro per fortuna è in gravi condizioni.
Caos durante la manifestazione pro-Ghali: parla Luigi De Magistris
“Stamattina ero davanti alla Rai di Napoli per protestare contro l’uso politico della televisione pubblica da parte dell’amministratore delegato Roberto Sergio che schiera la radiotelevisione pubblica italiana a favore dello Stato d’Israele prendendo le distanze dal cantante Ghali che aveva osato parlare di genocidio” – ha scritto sui social Luigi de Magistris.
“Il bilancio per chi ha chiesto giustizia per il popolo palestinese, la fine dell’occupazione israeliana, il cessate il fuoco, lo stop al genocidio e ai crimini di guerra dei sionisti israeliani, è di molte manganellate, con teste aperte e molto sangue. Tutti si devono schierare: o con gli oppressi o con gli oppressori. Io starò sempre dalla stessa parte della storia: per la Palestina libera fino alla vittoria”- ha concluso.
Le dichiarazioni di Giuseppe Crociani
Anche Giuseppe Cruciani ha commentato l’accaduto durante il programma La Zanzara. La sua opinione è diametralmente opposta rispetto a quella di De Magistris. Cruciani ha infatti dichiarato: “Tutti contro le manganellate della Polizia davanti alla sede della Rai di Napoli. Ragazzi miei, ogni tanto le manganellate sono sante. Se c’è gente che vuole dare l’assalto a zone dove non è consentito, i manganelli sono santi. Ogni riferimento è puramente casuale.”