Billie Eilish affronta apertamente il tema della sindrome di Tourette: le parole della cantante colpiscono i suoi fan.
Se Billie Eilish è diventata quello che è oggi, lo deve anche alla sofferenza accumulata nel corso della sua giovane vita, alle prese in giro subite per quell’atteggiamento così poco “normale”, e per quei tic così poco comuni. Essere un adolescente affetto da sindrome di Tourette non è semplice. Lo ha dovuto capire lei, in primis, vivendo certe sensazioni sulla sua pelle.
Oggi che è una star internazionale, il simbolo di un’intera generazione e una delle donne più influenti al mondo, finalmente la cantante può parlare apertamente di questo problema, e di quanto sia stata dura per lei convivere con qualcosa di così complesso da gestire. E le sue parole, come spesso capita, hanno fatto breccia nel cuore dei suoi fan.
Billie Eilish parla della sindrome di Tourette
I primi sintomi li ha riscontrati quando era una bambina, la patologia le è stata diagnosticata a solo 11 anni. Oggi Billie ne ha 20, è molto più grande, matura e capace di reagire nella maniera giusta a chi crede di poter approfittare di qualche sua debolezza.
Durante un’intervista concessa a David Letterman per il suo show su Netflix, la cantante ha quindi confessato di essere davvero contenta di poter finalmente parlare di questo problema: “Se mi riprendi abbastanza a lungo, vedrai molti tic. Quelli principali, che faccio costantemente, tutto il giorno, sono tipo muovere l’orecchio avanti e indietro, alzare il sopracciglio e schioccare la mascella“. Movimenti meccanici e automatici, che potrebbero non essere notati da persone meno attente, ma che per lei risultato addirittura estenuanti.
Le prese in giro degli hater
Per poter accettare questo suo disturbo, Billie ci ha messo del tempo. Di certo non avrebbe voluto rivelare al mondo la patologia, soprattutto nel momento della sua ascesa. Ma quel segreto non poteva essere tenuto a lungo nascosto, e così ha dovuto svelare tutto quando, nel 2018, qualcuno ha pensato bene di creare un video con una compilation dei suoi tic.
Il problema, infatti, per la popstar è proprio questo: le persone pensano che della Tourette si possa ridere, e invece è qualcosa di molto serio. “Di solito la gente reagisce ridendo“, ha raccontato Billie, aggiungendo: “Pensano che voglia essere divertente e che il tic sia uno scherzo, e io ogni volta mi offendo terribilmente e poi spiego che ho la sindrome di Tourette“. Una patologia che, tra l’altro, è comune a molti artisti importanti, ha confermato Billie, che però non ha voluto fare alcun nome, perché tocca a ogni singola persona decidere se e quando parlare dei propri problemi.