Ancora guai per Morgan, che ieri mattina si è recato al Tribunale di Lecco per le accuse da parte dell’ex compagna.
Un periodo poco meno che roseo per Morgan che, oltre alle polemiche per l’allontanamento da X Factor, si ritrova a processo al Tribunale di Lecco per stalking e diffamazione. Marco Castoldi avrebbe perseguitato la sua ex fidanzata (una musicista di 32 anni), con insinuazioni volgari attraverso i social.
La denuncia dell’ex contro Morgan
I due avevano iniziato una relazione, che è però terminata nel 2020 per volontà di lei. Morgan, secondo le accuse, non avrebbe accettato però la fine della storia, iniziando a perseguitare la collega inviandole messaggi diffamatori e offese volgari all’interno di un gruppo su WhatsApp.
I fatti risalgono alla primavera del 2021, quando la 32enne – che all’epoca risiedeva a Merate (Lecco) – denunciò Castoldi che portò la Procura di Monza ad aprire un fascicolo sul caso. La donna afferma di aver ricevuto dal cantautore messaggi e chiamate continue, ma anche minacce sulla diffusione di un video personale.
Il processo
Dopo le prime indagini su quanto denunciato dalla musicista, il Gip rinviò gli atti alla Procura di Lecco per competenza territoriale, che ottenne dal Gup il rinvio a giudizio. Secondo i difensori Morgan “non poteva commettere alcun reato di stalking”, dal momento che la ragazza lo aveva bloccato su ogni piattaforma social.
Ieri mattina, alla presenza del pubblico ministero Giulia Angeleri, Marco Castoldi si è presentato in Aula al Tribunale di Lecco. Qui c’è stato lo scontro tra difesa e parte civile, ma non è emersa alcuna volontà di conciliazione tra le parti.
L’udienza è stata aggiornata a fine febbraio, quando si conoscerà l’esito della vicenda. In caso di mancato accordo, potrebbe aprirsi ufficialmente l’istruttoria dibattimentale, sempre se Morgan non deciderà di avvalersi di eventuali riti alternativi.