Linus ha espresso il suo giudizio sugli ultimi inediti dei ragazzi di Amici 22: le parole dello speaker sono molto severe.
Prosegue la marcia di avvicinamento al secondo Serale di Amici 22. Nel corso della puntata andata in onda il 22 marzo i cantanti del talent hanno potuto avere una gradita sorpresa: sono stati giudicati, per i loro brani inediti, da Linus. Il noto speaker radiofonico ha detto la sua sulle canzoni dei ragazzi del talent, mettendone in risalto sia i pregi che i difetti, e i suoi giudizi sono stati, per certi versi, anche molto severi!
Amici 22: gli inediti che piacciono a Linus
Alla fine della puntata il celebre conduttore radiofonico ha stilato una classifica degli inediti di Amici 22. Al primo posto, nel suo gradimento personale, c’è Angelina, che è stata giudicata per la sua Mani vuote. Una canzone a suo dire bella, molto semplice ma non per questo scontata: “Nella sua pulizia e nella sua linearità tu trovi proprio la sintesi di un’adolescente che sta crescendo, ma che poi rimarrà dentro l’adulta che diventerà“.
Parole importanti sono state spese dallo speaker anche per Piccolo G. In particolare Linus ha apprezzato il suo approccio ironico al brano È normale: “Mi piace il fatto che un ragazzo della tua età parli dei suoi problemi, ma con ironia, senza farne un dramma come tendenzialmente si fa“. Promosso, anche se non senza qualche punto debole, Aaron, che ha cantato bene il suo brano, ma che sembra avere fretta di “diventare vecchio”.
Le canzoni bocciate
Fin qui le belle notizie e le promozioni. Ma altre tre canzoni non hanno convinto pienamente Linus, per un motivo o per un altro. A partire da quella di Wax, Grazie, che secondo lo speaker sarebbe troppo simile a qualcosa di Blanco: “Si vede che lo hai ascoltato molto e salta fuori quella disperazione che c’è nel suo modo di cantare e comporre. Fa perdere un po’ di originalità questa somiglianza. Devi mettere un po’ più di ordine nelle cose che fai“.
Molto peggio è andato agli altri due cantanti ancora in gara, a partire da Cricca e dalla sua Maledetta felicità. Secondo lo speaker nel suo brano è come se due canzoni fossero attaccate insieme: “Ha una strofa molto bella e un ritornello molto brutto, questa canzone è metà e metà e questo è un peccato. Secondo me è un po’ un’occasione buttata via“.
Quella che però meno di tutte è riuscita a convincerlo è Scivola di Federica. Il giudizio del noto personaggio televisivo e radiofonico è lapidario: “A te piace questa canzone? A me non molto. Mi sembra un po’ telefonata, un po’ scontata, e poi non so neanche se ti permette di esprimerti. Ci sono dei passaggi che sembrano fatti apposta per metterti in difficoltà“.