È morto Wayne Shorter, leggendario sassofonista jazz: suonò nella band di Miles Davis e con Pino Daniele.
Duro colpo per la grande musica internazionale: è morto Wayne Shorter, una leggenda del jazz mondiale. Aveva 89 anni. Artista straordinario, membro del quintetto storico di Miles Davis, e vincitore di dodici Grammy, nella sua carriera ha suonato con i più grandi artisti di tutti i tempi, senza limiti di genere, da Herbie Hancock a Carlos Santana. Anche in Italia aveva modo di collaborare con un artista fondamentale, Pino Daniele, suonando in particolare in un album del cantautore partenopeo.
Morto Wayne Shorter
Non si conoscono le cause del decesso del grande Wayne Shorter. Nato a Newark, in New Jersey, nel 1933, iniziò a suonare da ragazzo il clarinetto, per poi passare al sax tenore e al sassofono. La prima fase reale della sua carriera iniziò negli anni Cinquanta, quando entrò nella formazione dei Jazz Messengers. Nel 1964 provò a entrare nel quintetto di Miles Davis, inizialmente senza riuscirci.
Suonò in questi anni con Herbie Hancock, prima di riprovare a entrare nel quintetto di Miles e riuscirci a partire dagli anni Settanta. Sempre nello stesso decennio aveva suonato il sassofono anche in un’altra formazione leggendaria in ambito fusion, i Weather Report.
Chi era Wayne Shorter
In Italia il suo nome non era arrivato solo come un’eco lontana per gli amanti del grande jazz. Nel 1982 Shorter aveva infatti iniziato a collaborare con Pino Daniele, uno tra gli artisti più attenti a mescolare il suo blues napoletano con elementi provenienti dall’America. Il cantautore nel 1982 volle infatti affiancare proprio Wayne e Alphonso Johnson dei Weather Report, ai suoi musicisti storici, Tullio De Piscopo, Joe Amoruso e Rosario Jermano.
Ne vennero fuori alcune delle canzoni poi confluite nell’album Bella ‘mbriana, con una fusione ancora oggi ritenuta di altissimo livello dalla critica tra il jazz americano e il funk blues del grande Pino. Allo scioglimento dei Weather Report, Wayne iniziò una nuova fase della carriera da leader, diventando mentore di nuovi talenti nel mondo del jazz, e lanciando moltissime giovani donne come Marilyn Mazur, Geri Allen e Renee Rosnes.
Di seguito l’audio di Io vivo come te: