La prima puntata di X Factor 2020: il racconto dell’esordio al tavolo dei giudici di Emma Marrone e Hell Raton, con il ritorno di Manuel Agnelli e Mika.
Dopo mesi di attesa ancora più vibranti, complice l’emergenza Coronavirus che ha messo molto a rischio lo svolgimento dello show, è arrivato il momento di X Factor 14. Al via la nuova edizione in questo incredibile 2020, con al tavolo dei giudici due veterani cavalli di ritorno, Manuel Agnelli e Mika, e due novità molto attese, Emma Marrone e Hell Raton. Fari puntati soprattutto su questi ultimi: saranno riusciti a reggere l’eredità di predecessori del calibro di Mara Maionchi o del campione in carica Sfera Ebbasta? Ecco cosa è successo nella prima puntata delle Audition di X Factor.
X Factor 2020: la prima puntata
Ventinove concorrenti per una prima puntata di audizioni fiume, ricca di emozioni ma con pochi colpi di scena. Aprono la kermesse i Blue Wit di Bergamo, che conquistano quattro sì con la loro cover di bad guy di Billie Eilish. Tre sì per Alessandra Ciccarello, in arte Ale, una ragazza di 16 anni che presenta un suo inedito, LV. Su di lei solo Mika esprime qualche riserva. Stessi giudizi per una band indie punk, i Trillici, che presentano Don’t Try Suicide.
La prima bocciatura arriva con Alessia Stogiu, seguita dagli Antheia Dreams e da Alle, che riceve i no di Mika e Hell Raton. Passa il turno invece Sara Sgarabottolo, 17enne padovana che presenta Rocky Racoon dei Beatles. Per lei solo Manuel mostra delle riserve. Pienone di sì invece per i Fratelli Taddei, che presentano il brano Poder sonreir. Il primo rapper è Kaima, che presenta una versione di Non avere paura di Tommaso Paradiso con una strofa riscritta. E ottiene quattro sì.
Blue Phelix ama vestirsi da donna, perché gli abiti non hanno identità. Si presenta con un inedito, South Dakota. E anche per lui sono quattro sì. Si passa quindi alle Twen Sims che cantano Loco contigo, ma non convincono i giudici. Bocciato invece Sandy Grasso con la sua versione riscritta di Cara Italia. Stessa sorte per Giada. Elisa, in arte CasadiLego, canta invece A case of You di Joni Mitchell, e la sua performance lascia tutti senza fiato, al punto da commuovere Manuel Agnelli.
Pioggia di sì anche per i Manitoba, che cantano l’inedito Si ritorna a casa. Da Treviso viene invece William, in arte Will, che rappa sulla hit Lewis Capaldi, in una versione intitolata Estate. Fa commuovere Emma e si prende quattro sì. Il trap rock di Cali non convince i giudici, come anche la versione di Tu vuo’ fa l’americano dei Joel. No anche per il cantante ballerino Alex Chen e per le Honey Hine. Il K-pop non fa breccia nel talent. Tocca quindi a un altro rapper, Merio, secondo le informaizoni in rete fratello di Frah Quintale e già prodotto da Francesco Facchinetti. Presenta il brano Miss U dedicato alla madre, e conquista quattro sì.
Tre sì per Giovanni, in arte Huma, un magazziniere che dedica alla madre Sorry Mama per chiederle scusa delle troppe cavolate fatte nella vita. Si prosegue con Claudio, detto Disarmo, che presenta un inedito e si prende tre sì. Inedito anche per il rapper J-One, che racconta la storia di un suo amico che perse il padre in una sparatoria. Quattro sì conquistati appieno. Quattro si anche per i Wime, che cantano la loro Bu grazie a un genere nuovo, il wired pop.
Quattro no per Enrico Giovanni Calò e per Antonio Calanna, tre no per Mattia Pedretti. Chiude la puntata una ragazza, Alessandra, nome d’arte Mydrama. Presenta un mash up tra due brani di Mara Sattei. Emoziona tutti e si conquista quattro sì, commuovendo Hell Raton.
Come sono andati i giudici?
La più grande curiosità era sui giudici. Ebbene, il tavolo in questa prima puntata sembra aver conquistato il pubblico. Manuel è mancato molto lo scorso anno, e il suo ritorno è piaciuto, così come quello di Mika. Se da Emma ci si attendeva molto, e ha mantenuto le promesse, la vera rivelazione è stato per molti Hell Raton. Qualche lacrima di troppo, ma in generale la sensazione è di una netta ripresa rispetto allo scorso anno.
Ecco il meglio della prima puntata: