La partecipazione di Tony Effe alla prossima edizione del Festival di Sanremo ha suscitato molte polemiche: ecco cosa ha detto Carlo Conti.
Tra i Big in gara alla prossima edizione di Sanremo ci sarà anche Tony Effe, trapper romano che questa estate ha conquistato le classifiche con la sua hit “Sesso e Samba”. La sua partecipazione ha sollevato mote polemiche per via dei testi di alcune sue canzoni, giudicati sessisti e violenti.
Carlo Conti, direttore artistico di Sanremo 2025, ha difeso la sua scelta e svelato un dettaglio inedito sulla prossima edizione del Festival. Scopriamo cosa ha detto!
Carlo Conti: la replica alle polemiche su Tony Effe
Durante la presentazione della Finale di Sanremo Giovani, Carlo Conti è intervenuto sulla polemica relativa alla scelta di Tony Effe come concorrente della prossima edizione di Sanremo. “Il mio compito è selezionare canzoni” – ha esordito il direttore artistico.
Poi ha aggiunto: “Ognuna di queste 30 è meritevole di essere cantata su quel palco, ogni canzone ha motivazioni diverse, ma non ci sono temi sbagliati. Tony Effe lascerà tutti a bocca aperta. Ognuno deve e può dire ciò che prova“.
“Sono in linea con le riflessioni fatte da Carlo, ma la considerazione più profonda è che il festival è una gara canora. Tony Effe ha presentato una canzone che nulla ha a che vedere con frasi sessiste.” – ha commentato Marcello Ciannamea, direttore Prime Time
La rivelazione inaspettata: i Big in gara saranno 31
Dopo aver fatto questa dichiarazione, Carlo Conti ha rivelato che i Big in gara non saranno 30, ma 31. “Non aggiungerò un posto in più per le Nuove Proposte ma i Big saranno 31: una coppia in extremis mi ha presentato un brano fantastico” – ha dichiarato.
Il direttore artistico è rimasto vago sull’identità dei nuovi concorrenti: “Se lo dico ora che annuncio faccio domani? Posso dire solo..fiumi di parole…“.