Tante sono le star della musica rock morte nei modi più strani e sconvolgenti: eccone cinque scomparse in circostanze sconvolgenti.
Non sorprende – nella maggior parte dei casi – quando le star del rock muoiono in certe circostanze. Droghe e alcolici, per esempio, hanno mietuto molte vittime tra le file di musicisti di tutti i tempi, ma bisogna anche considerare gli artisti morti per incidenti aerei o automobilistici.
Non solo: ce ne sono alcuni, ad esempio, che sono soffocati nel proprio vomito. Ma un discreto numero di musicisti rock è morto in modi ‘meno ovvi’. Hai mai sentito quello sulla rock star che è stata uccisa da una balla di fieno? Che ne pensate, invece, di una soffocata da una ciliegia? O quella (o due o tre) che è annegata? Dagli aneurismi cerebrali alla morte per prosciutto, ecco le morti più strane nel rock and roll.
Star del rock, le morti più celebri: da Brian Jones a Kurt Cobain
Brian Jones era un membro fondatore dei Rolling Stones e contribuì fortemente al loro successo iniziale. Col passare del tempo, però, si sentì messo da parte dal team di cantautori di Mick Jagger e Keith Richards e la sua dipendenza dalla droga lo aiutò anche ad alienarlo dai suoi compagni di band, che lo licenziarono nel giugno del 1969. Jones fu trovato morto nella sua piscina, il 3 luglio 1969. I medici, al tempo, legarono il decesso a un incidente, provocato, probabilmente, per l’abuso di alcol e sostanze. Teorie e voci per decenni hanno sostenuto che Jones fosse stato assassinato, anche se nulla è mai stato provato.
Passiamo, poi, a John Lennon, uno dei membri dei Beatles. Il musicista camminava tranquillo per strada con la moglie e artista giapponese Yoko Ono, quando gli furono sparati contro 4 colpi di pistola che non gli lasciarono scampo: era l’8 dicembre 1980. Il responsabile di tale gesto fu Mark David Chapman, grande fan dei Fab Four la cui passione, però, si trasformò in una terribile ossessione.
Come non citare Kurt Cobain dei Nirvana, la cui morte ha da sempre destato sospetti. In molti, infatti, si sono chiesti: si è davvero suicidato o è stato ucciso? Il frontman della band si tolse la vita con un colpo di arma da fuoco alla testa, il 5 aprile 1994. Il corpo dell’artista fu ritrovato in casa. Come molti altri, anche lui rientra nel club 27, ossia di tutte quelle star morte a 27 anni, per una circostanza o l’altra.
Star del rock morte in modo sconvolgente: Sid Vicious e Michael Hutchence
Il bassista dei Sex Pistols, Sid Vicious, doveva essere processato per aver ucciso la sua ragazza, Nancy Spungen, ma non riuscì ad arrivare alla conclusione del processo. Dopo essere stato rilasciato su cauzione dalla prigione nel 1979, organizzò una piccola festa nel suo appartamento di New York. La madre del rocker, lei stessa tossicodipendente, aveva portato dell’eroina nell’appartamento. Vicious esagerò con le dosi il 2 febbraio 1979. Secondo quanto riferito, la nuova ragazza di Vicious lasciò il letto quando il rocker chiese eroina e raccontò a sua madre cosa era successo. Prima della sua morte nel 1996, la madre Anne ha ammesso – in un’intervista – di aver realizzato lei la dose fatale, ma la sua “confessione” è stata successivamente messa in discussione.
Infine, citiamo Michael Hutchence degli INXS. Pare che – diversamente da quanto si potesse pensare – Michael fosse estremamente depresso per il fatto che era stato separato da sua figlia, la allora 16enne Heaven Hiraani Tiger Lily Hutchence. Morì, il 22 novembre 1997, in una camera d’albergo a Sydney, in Australia. Un coroner decretò che Hutchence si suicidò mentre era sotto l’effetto di droghe e alcol. Si diffuse la voce che la sua morte fosse stata accidentale e causata dall’asfissia autoerotica, tesi sostenuta dalla stessa madre dell’artista, Paula Yates.
Di seguito Never Tear Us Apart degli INXS: