Rudy Zerbi ha confessato il suo più grande rammarico ad Amici: non aver capito fino il fondo il talento di una storica allieva.
Nella lunga carriera di Rudy Zerbi ad Amici, inizialmente come discografico, poi come professore inamovibile nella squadra scelta da Maria De Filippi, c’è un solo errore. Un rammarico che ancora oggi l’amato conduttore radiofonico si porta dietro, nel fondo del suo cuore, come un rimorso che non lo abbandona mai e poi mai.
Di ragazzi e di cantanti in tutte le edizioni che lo hanno visto protagonista ne ha visti moltissimi. Ma solo di una di loro non è riuscito a comprendere appieno le potenzialità. Una voce storica, diventata grazie al talent una delle più importanti e amate cantanti in Italia. Di chi si tratta? Scopriamolo insieme.
Il rammarico di Rudy Zerbi
La carriera di Rudy non è certo iniziata con Amici. Ex talent scout di Sony, casa discografica per cui ha ricoperto praticamente qualsiasi ruolo, ha iniziato a muovere i primi passi in televisione da Operazione trionfo del 2002, arrivando nella scuola di Maria De Filippi nel 2009.
Nonostante l’esperienza e nonostante un grande fiuto per i talenti, c’è una sola artista passata ad Amici che per lui aveva un potenziale molto minore rispetto a quanto poi dimostrato. Un’artista che si è imposta ovunque, e che per Rudy è diventata la classica macchia sul curriculum. Una voce straordinaria che è riuscita a dimostrare al mondo intero che le sue critiche e la sua diffidenza erano infondate.
Lo ‘schiaffo’ di Emma a Rudy Zerbi
Come avrai ben compreso, l’allieva in questione è Emma Marrone. La confessione è arrivata, da parte di Zerbi, in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni: “Ci tengo a dire che ho il rammarico di non aver capito fino in fondo, a suo tempo, il grande talento di Emma“.
Non c’è scusa per quanto accaduto tra lui e l’artista salentina. L’unica piccola giustificazione che Rudy si dà ancora oggi è che all’epoca partecipava ad Amici non come professore, ma come discografico. Tuttavia, non cerca scuse Zerbi, che oggi sottolinea: “È importante ammettere i propri errori“.