Red Canzian ha ammesso di aver rischiato di morire a causa di una scheggia di legno: la confessione del cantante e bassista.
Non sono stati anni semplici per Red Canzian. Il cantante e bassista dei Pooh ha seriamente rischiato non molto tempo fa di perdere la vita. Lo ha confessato, con grande franchezza, lo stesso artista in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, senza tralasciare alcun dettaglio: “Nel 2015 mi era scoppiata l’aorta, nel 2018 ho avuto un tumore al polmone“. Problemi gravi, ma che sono stati seguiti gli scorsi mesi da un ricovero improvviso e inaspettato a causa di una scheggia di legno!
Red Canzian ha rischiato di morire: il racconto del cantante
Sopravvissuto a nemici subdoli e molto pericolosi, incredibilmente Canzian avrebbe potuto morire per una semplice scheggia. Mentre faceva un lavoro di falegnameria, una piccola scheggia gli è infatti entrata nella mano, e gli ha causato gravissimi problemi, come sottolineato dall’artista, secondo cui mentre quelle erano vere malattie, questa è stata solo “sfiga“.
A causa della scheggia ha infatti preso un’infezione da stafilococco aureo: “Sono caduto per terra il giorno che iniziavano le prove di Casanova, non riuscivo a stare in piedi, ci ho messo un’ora per arrivare al divano e chiamare i soccorsi. Intanto avevo febbre e visioni psichedeliche, come se fossi drogato“. Giunto in ospedale, ha subito un intervento al torace. Stava andando in setticemia, è finito in rianimazione e ha dovuto essere operato d’urgenza. Un’esperienza durissima, perché per tutti quegli attimi Red è rimasto lucidissimo, e quindi soffriva ancora di più.
L’incidente di Canzian
Galeotta fu proprio quella scheggia e la sua voglia di fare tutto in prima persona. Il musicista ha avuto infatti quest’incidente mentre stava costruendo con le proprie mani una cornice per il musical su cui stava lavorando già da anni.
Adesso che il peggio è alle spalle, però, non vede l’ora di potersi godere tutte le cose belle che la vita gli sta per proporre: “Sono solo ancora più concentrato ad apprezzare il bello piuttosto che dissipare il tempo“. Nella stessa intervista ha però anche confermato di non avere, almeno per il momento, alcuna intenzione di mettere di nuovo insieme una reunion dei Pooh: “Le cose belle devono avere un inizio e una fine. Ma con Dodi e Roby faremo un evento per il decennale della morte del nostro paroliere Valerio Negrini“.