Vai al contenuto

Post Malone e The Weeknd insieme nel nuovo singolo One Right Now

The Weeknd e Post Malone

Post Malone e The Weeknd, One Right Now: l’audio e il significato del testo della canzone del rapper di Syracuse e del re dell’R&B.

Post Malone e The Weeknd uniscono le forze per un nuovo inno dal sound synth pop che richiama gli anni Ottanta. Un pezzo che ha il sapore delle ultime hit di Abel, ma in cui si dimostra a suo agio anche il rapper di Syracuse. Brano dall’atmosfera rilassata e pacifica, è il primo passo verso la pubblicazione di un nuovo attesissimo album dell’artista americano, il cui ultimo disco al momento è Hollywood’s Bleeding. Scopriamo insieme il significato del testo di questa canzone.

The Weeknd e Post Malone
The Weeknd e Post Malone

Il significato del testo di One Right Now

Primo duetto ufficiale tra due degli artisti più apprezzati al mondo in questi ultimi anni, il brano non vanta di certo uno dei testi più brillanti della loro carriera. Si tratta di un pezzo d’amore piuttosto semplice, in cui il protagonista sfoga parte della sua frustrazione verso l’amata, che non riesce a farlo sentire apprezzato quanto vorrebbe. Più che il testo, è la costruzione che si fa apprezzare. Il brano fonde infatti il tipico flow melodico di Post Malone con il mondo sintetico di The Weeknd, che costruisce un tappeto musicale con i sintetizzatori in grado di trasportarci in un mood da night anni Ottanta. Di seguito l’audio ufficiale:

The Weeknd e Post Malone: le ultime collaborazioni

Prima di unire le loro forze, Post Malone e The Weeknd, fermi discograficamente per ora rispettivamente al 2019 e al 2020, non sono stati con le mani in mano. Il rapper ha collaborato con Ozzy Osbourne, ma ha fatto parlare di sé anche per il suo omaggio ai Nirvana in compagnia di Travis Barker. L’artista canadese ha invece lanciato diversi featuring di livello, ultimo quello con gli Swedish House Mafia nel nuovo singolo Moth to a Flame.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 5 Novembre 2021 15:17

Rocco Hunt e la Rivoluzione (che non c’è)