I sindacati della polizia continuano la loro battaglia contro Gianna Nannini: adesso puntano al boicottaggio della sua prossima esibizione.
Non si placa la querelle che ha per protagonisti la polizia e Gianna Nannini! Dopo il video, ritenuto offensivo, della rocker di Siena, il conseguente attacco dei sindacati di polizia e le scuse (o spiegazioni) social della cantante, è arrivato un nuovo affondo da parte delle forze dell’ordine, che ora puntano a boicottare l’artista. Gianna è stata infatti annunciata come ospite d’onore della cerimonia di apertura dei Campionati del mondo di sci alpino, in programma dal 7 febbraio a Cortina d’Ampezzo. Cerimonia che andrà in onda in diretta su Rai 2. Ma la polizia non ci sta: “Spegniamo tutti la tv!“.
La polizia vuole boicottare Gianna Nannini
Per riaccendere un fuoco mai del tutto spento è bastato poco, ovvero la notizia della presenza della Nannini alla cerimonia per l’apertura dei Campionati del mondo di sci alpino. Una notizia che ha indignato i sindacati di polizia. Così Stefano Paoloni, segretario generale del Sap, all’Adnkronos: “Ha offeso la polizia, le forze dell’ordine spengano la tv“.
Le scuse della rocker toscana, che pure sono arrivate tramite social, non sono state infatti ritenute sufficienti da nessuna delle associazioni di categoria, che negli scorsi giorni avevano parlato di “istigazione all’odio sociale” e “oltraggio alla dignità” per il video di L’aria sta finendo, in cui le forze dell’ordine sono rappresentate con il volto di un maiale.
Gianna Nannini si scusa, la polizia attacca
Sensibilizzata anche dalle lettere di alcuni familiari di poliziotti che ogni giorno rischiano la vita per mantenere l’ordine, negli scorsi giorni la cantautrice, da sempre ribelle nella sua carriera, aveva dichiarato: “Ho amici che fanno questo lavoro e rischiano tutti i giorni. Mi dispiace veramente che il video sia stato travisato. Mi scuso“.
Parole che non sono bastate ai sindacati, come spiegato da Paoloni: “Partiamo dalla premessa che per tutti deve essere un orgoglio che i mondiali di sci si svolgano in Italia. Cosa diversa la decisione di far esibire sul palco Gianna Nannini, che recentemente ha mostrato mancanza di rispetto nei confronti dei rappresentanti delle istituzioni (…) Quella parte del video non è stata modificata, e questo lascia un profondo senso di amarezza“.
Per questo Paoloni lancia una provocazione e invita gli italiani a non seguire l’esibizione della Nannini: “Ricordo che molti alteti che rappresenteranno l’Italia in queste competizioni sono degli appartenenti alle forze dell’ordine o delle forze armate e trovo mortificante che la Nannini li possa immaginare con la faccia da maiale“. Di seguito il video incriminato: