Il compositore Nicola Piovani è guarito dal Covid dopo cinque settimane di battaglia: ecco le sue parole contro chi ancora nega il Coronavirus.

Nicola Piovani è finalmente guarito dal Covid, ma la sua battaglia continua. Il compositore, uno dei nomi legati alla musica più apprezzati anche all’estero, è stato per ben cinque settimane in lotta con il Coronavirus, isolato al Policlinico di Tor Vergata. Dopo essere risultato negativo, ha voluto dare la notizia a tutti i propri fan, ringraziare i medici e affondare il colpo contro i negazionisti: “Aumenta il mio disprezzo verso di loro“.

Coronavirus: Nicola Piovani è guarito

Attraverso una serie di tweet, Nicola Piovani ha parlato della lunga e difficile battaglia con il Coronavirus: “A metà ottobre sono stato ricoverato in ospedale perché positivo al Covid, con sintomi evidenti e preoccupanti. Ora, dopo cinque settimane passate in isolamento ospedaliero, sono tornato a casa ‘negativo’, guarito dal Covid e in buona forma. Ringrazio i medici, gli infermieri e tutto il personale del Policlinico Tor Vergata“.

Nicola Piovani
Nicola Piovani

Nicola Piovani contro i negazionisti

Il noto compositore ha quindi seguito le orme di altri artisti, come Nina Zilli o Iva Zanicchi, e ha puntato il dito contro i negazionisti: “Vedere quanto e in che condizioni lavorano (medici e infermieri, ndr) per aiutare chi soffre ha aumentato il mio disprezzo per i negazionisti“.

Il compositore 74enne, premio Oscar per la colonna sonora di La vita è bella, ha ricevuto dopo questa serie di tweet manifestazioni di solidarietà da tantissimi fan e amici, tra cui Malika Ayane ed Ezio Greggio. Quindi, ha concluso con quest’amara riflessione: “So che c’è un dibattito in corso sull’alternativa ‘salvare l’economia o salvare vite umane’. Cioè, ‘sacrificare gli esseri viventi o il fatturato’, se ho capito bene. Spero di aver capito male“.

Di seguito i tweet di Piovani:

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ultimo aggiornamento: 27 Novembre 2020 12:35


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