È morto Vangelis: il compositore greco, Premio Oscar per Momenti di gloria, aveva 79 anni.
Lutto nel mondo della musica internazionale: è morto Vangelis Papathanassiou, compositore greco famoso solo con il suo nome di battesimo. Aveva 79 anni. Lo ha annunciato attraverso Twitter il primo ministro greco, Kyriakos Mitsotakis: “Vangelis non è più con noi“. Non si conoscono ancora i dettagli riguardanti la morte del grande artista, che aveva conquistato nella sua carriera anche un Premio Oscar per la colonna sonora del film Momenti di gloria di High Hudson.
È morto Vangelis
Si attendono ancora ulteriori dettagli che possano spiegare il motivo del decesso. Secondo quanto riferito dai portavoce dell’artista, Vangelis sarebbe morto in ospedale in Francia. Al momento è l’unico particolare che è stato riferito.
Classe 1943, era nato in Grecia ed era diventato famoso in tutto il mondo soprattutto come compositore di colonne sonore di successo per film come il già citato Momenti di gloria, ma anche Blade Runner, Missing, The Bounty e altri ancora. Aveva inoltre scritto i commenti musicali per eventi sportivi come i Giochi olimpici di Sydney 2000, di Atene 2004 e i Mondiali di calcio di Giappone e Corea del Sud del 2002.
Chi era Vangelis
Autodidatta dotato di un talento musicale incredibile, Vangelis era diventato famoso, soprattutto in Italia, anche per aver formato un quartetto prog che ebbe molto successo negli anni Settanta: gli Aphrodite’s Child, una band di espatriati greci in cui figurava anche il cantante Demis Roussos. Il loro brano più conosciuto è Rain and Tears:
Oltre che con gli Aphrodite’s, si era fatto apprezzare in Italia anche per alcune collaborazioni con artisti importanti della nostra musica. Tra questi Claudio Baglioni. Con quest’ultimo aveva lavorato all’album E tu…, per poi aiutare Riccardo Cocciante negli arrangiamenti di Concerto per Margherita. Sempre nel ruolo di arrangiatore, aveva lavorato all’album Tanto di Patty Pravo, mentre negli anni Ottanta aveva lavorato più volte con la grande Milva.