È morto a 65 anni Shane MacGowan, il cantante della folk-punk dei Pogues. A darne l’annuncio è stata la moglie.
Shane McGowan, il frontman dei Pogues, se ne è andato all’età di 65 anni. L’artista irlandese soffriva da tempo di alcuni problemi di salute che lo avevano costretto negli ultimi anni a trascorrere diverso tempo negli ospedali. Nel 2022 aveva subito un ricovero a causa di una encefalite virale, mentre quest’anno ha passato diverso tempo in terapia intensiva, dalla quale era uscito da poco.
Il triste annuncio
A dare l’annuncio della scomparsa del cantante è stata la moglie, Victoria Mary Clarke, tramite un post pubblicato sulla sua pagina Instagram che raffigura Shane durante gli anni della giovinezza con in mano un bicchiere ed una sigaretta. La foto, scattata in bianco e nero, ha commosso i fans. A corredo dell’immagine ha scritto “Non so come dirlo quindi lo dirò e basta. Shane, che sarà sempre la luce che tengo davanti a me e la misura dei miei sogni e l’amore della mia vita e l’anima più bella e l’angelo meraviglioso e il sole e la luna e l’inizio e la fine di tutto ciò che mi sta a cuore, è andato a stare con Gesù e Maria e la sua bellissima madre Teresa“.
La donna ha parlato anche del rapporto speciale che la legava al cantante: “Sono felice oltre ogni modo di averlo incontrato e di averlo amato e di essere stato amato da lui così infinitamente e incondizionatamente e di aver avuto così tanti anni di vita e amore e gioia e divertimento e risate e così tante avventure. Non c’è niente modo per descrivere la perdita che sento e il desiderio di avere ancora uno dei suoi sorrisi che illuminavano il mio mondo”.
Nella chiusura ha poi voluto ringraziare così il marito: “Grazie grazie grazie grazie per la tua presenza in questo mondo, lo hai reso così luminoso e hai dato così tanta gioia a così tante persone con il tuo cuore, la tua anima e la tua musica. Vivrai nel mio cuore per sempre. Deliravi nel giardino tutto bagnato di pioggia che tanto amavi. Per me eri tutto il mondo.”