Lutto per Luciano Ligabue: “Ci mancherai davvero tanto”

Lutto per Luciano Ligabue: “Ci mancherai davvero tanto”

È morto Luciano Ghezzi, storico bassista dei ClanDestino, la prima band di Luciano Ligabue: il messaggio del rocker di Correggio sui social.

Un tremendo lutto ha colpito da vicino Luciano Ligabue: è morto Luciano Ghezzi, storico bassista dei suoi ClanDestino. Aveva 56 anni ed è scomparso improvvisamente tra il 2 e il 3 ottobre. Una notizia tremenda che ha sconvolto il rocker di Correggio e tutti i suoi fan. Solo poche settimane fa, infatti, l’artista aveva fortemente voluto una reunion con la sua vecchia band, e aveva suonato con Ghezzi una versione speciale di Urlando contro il cielo.

Morto Luciano Ghezzi, bassista di Ligabue

Bassista e musicista di grande talento, Ghezzi aveva deciso negli anni Novanta di non inseguire il successo nel mondo della musica per dedicarsi alla famiglia. Suonò con Ligabue dal 1991 al 1994, per poi diventare una guest star in alcuni grandi eventi del rocker di Correggio. Tra questi, anche l’inaugurazione della RCF Arena di Reggio Emilia nel mese di settembre 2020, quando aveva suonato con i vecchi compagni di band Urlando contro il cielo. Distrutto dalla notizia anche un altro suo grande amico, Federico Poggipollini, chitarrista storico del Liga.

Luciano Ligabue

Il messaggio di Ligabue per Luciano Ghezzi

La notizia della scomparsa di Ghezzi è stata diffusa anche da Ligabue attraverso un commovente post sul suo account Instagram ufficiale. Ecco il suo messaggio: “Hai occupato tutte le frequenze. Dalla profondità del suono devastante del tuo basso fino alla tua vocina acuta, adatta per le armonie dei Beatles. A sdrammatizzare ci hai sempre pensato tu. Quando è stato il momento di scegliere fra famiglia e musica, hai fatto presto a decidere: la famiglia altroché. Ma sei sempre stato quello che ricordava meglio e più di ogni altro quello che ci era successo“.

L’artista aveva quindi ricordato la splendida versione di Urlando contro il cielo che circa venti giorni fa avevano suonato a Campovolo, davanti purtroppo a pochissime persone, perché il virus non ha permesso di realizzare il loro sogno. “È stato bello essere almeno inseme“, ha continuato Liga: “È stato bello vederti più in forma che mai. Le tue battute, la tua allegria. Ci mancherai davvero tanto, Luciano“. Di seguito il post:

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