L’ultimo saluto di Roberto Vecchioni al figlio Arrigo

L’ultimo saluto di Roberto Vecchioni al figlio Arrigo

Roberto Vecchioni ha annunciato la morte del figlio Arrigo: l’ultimo saluto del grande cantautore, al termine di una lunga lotta.

È morto Arrigo Vecchioni. A dare l’annuncio della scomparsa è stato il padre Roberto Vecchioni, noto cantautore italiano, attraverso breve e commovente post pubblicato sul suo account Instagram ufficiale. L’uomo, da tempo malato, si è spento al termine di una lunga e dolorosa lotta contro un brutto male. Anche per questo la scomparsa è stata accolta da Roberto con grande tristezza, ma anche con la convinzione che per Arrigo questa possa essere stata una liberazione.

È morto Arrigo Vecchioni, figlio di Roberto

Terzo dei quattro figli del grande artista di Samarcanda, Arrigo era il primo nato dall’unione del cantante con la sua seconda moglie, Daria Colombo, seguito poi da Carolina ed Edoardo. Dall’amore con Irene Brozzi era nata, prima di loro, Francesca.

Roberto Vecchioni

Ancora giovanissimo, è scomparso all’età di 36 anni, ucciso da un male che aveva condizionato enormemente i suoi ultimi anni di vita, come confermato dallo stesso Roberto, che pure ha preferito mantenere la privacy della sua famiglia e non indugiare in troppi dettagli.

La causa della morte di Roberto Vecchioni

Dopo tanto dolore il nostro meraviglioso Arrigo è finalmente in pace. La famiglia chiede silenzio“, ha scritto sui social Roberto, senza soffermarsi su quanto accaduto, sulla morte improvvisa dell’amato figlio.

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Della sua malattia aveva parlato in un libro, pochi anni fa, uno dei fratelli di Arrigo, Edoardo. In Sclero – Il gioco degli imperatori, aveva infatti affrontato il tema delicatissimo della sclerosi multipla, malattia che ha sconvolto la loro famiglia.

Non aveva invece parlato della malattia Roberto, che pure ha sempre avuto un rapporto straordinario con i propri figli, come confermato dalla pubblicazione nel 2015 del cofanetto Canzoni per i figli, in cui ha raccolto i brani più significativi del suo repertorio, come Canzone da lontano, Figlio figlio figlio o Un lungo addio.

Di seguito il post di Vecchioni: