Miguel Bosé è stato denunciato da Nacho Palau, il suo ex compagno: lo scultore chiede la custodia di tutti e quattro i figli avuti da due madri surrogate.
La relazione tra Miguel Bosé e il suo ex compagno Nacho Palau finisce in tribunale! Il noto cantante è stato denunciato dallo scultore per la paternità dei loro quattro figli. I due hanno avuto due coppie di gemelli da due gravidanze surrogate, ma dopo la separazione, due anni fa, hanno dovuto dividerli. Due dei bambini sono rimasti a vivere in Spagna con Nacho, gli altri due si sono trasferiti in Messico con il cantante. Una situazione che allo scultore non va più bene, e per questo ha deciso di portare in tribunale l’ex compagno.
Perché Miguel Bosé è stato denunciato dall’ex compagno
In un’intervista pubblicata qualche giorno fa, Nacho aveva spiegato che i bambini hanno bisogno l’uno dell’altro, e che questa separazione non ha senso. Ecco perché ha scelto di portare in tribunale Bosé, chiedendo la custodia dei quattro figli.
Nati nel 2011 a distanza di soli sette mesi, i bambini sono cresciuti insieme fin dalla nascita, venendo separati solo due anni fa. Per questo motivo llo scultore chiede di poter condividere la loro cura come avveniva prima della rotutra tra lui e il cantante. E soprattutto che tutti e quattro i bambini abbiano gli stessi diritti, come è giusto che sia.
I figli di Miguel Bosé al centro di un processo
Starà ora alla corte determinare se i bambini siano stati concepiti secondo un progetto di famiglia condiviso da Bosé e Palau o meno. Va detto che il cantante è sempre stato molto geloso della sua vita privata. Non a caso, la sua relazione con lo scultore è diventata pubblica solo al momento della rottura. Quale sarà l’esito del processo è al momento difficile da prevedere, visto che in Spagna esiste un vuoto legislativo in materia di diritto di famiglia riguardante bambini nati da maternità surrogata. Insomma, la situazione è piuttosto delicata. Si attendono aggiornamenti nei prossimi giorni.
Di seguito una foto dei quattro bambini: