Miguel Bosé contro le mascherine: il cantante sostiene le proteste della popolazione spagnola per la libertà e contro l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione.
La campagna anti-mascherine ha trovato un nuovo sostenitore in Miguel Bosé. Incredibile ma vero, il cantante, che pure per il Coronavirus ha visto morire la madre Lucia, ha deciso di dare il proprio sostegno alle proteste delle migliaia di persone scese in piazza per negare la necessità dei dispositivi di protezione individuale. Una protesta nata sui social ma che ha coinvolto in poco tempo molti volti noti dello spettacolo, tra cui il cantante che su Instagram ha affermato: “Vi aspetto tutti lì. Io sono la resistenza“.
Miguel Bosé contro le mascherine
Dopo la decisione del governo spagnolo di imporre le mascherine in tutti i luoghi pubblici a causa della risalita dei contagi, molte persone hanno deciso di scendere in piazza per protestare contro quella che viene considerata un’evidente violazione delle libertà individuali.
Così, migliaia di persone si sono radunate nelle strade al grido di ‘Il virus non esiste‘, ‘Le mascherine uccidono‘ e ‘Non abbiamo paura‘. Immagini che hanno fatto il giro dei social e anche dei media internazionali, provocando non poche critiche per via di un assembramento ritenuto da molti fuori luogo in questo periodo. Tra coloro che invece hanno appoggiato le proteste c’è proprio Miguel Bosé, trasformatosi in paladino per la libertà individuale.
Ecco il video della sua protesta contro le mascherine:
La madre di Miguel Bosé morta per Coronavirus
Quello che più sorprende è che l’artista spagnolo è stato tra le persone direttamente colpite dal dramma del Coronavirus. Solo pochi mesi fa, infatti, la madre Lucia Bosé è stata portata via proprio dal virus. Evidentemente le restrizioni del governo spagnolo sono però talmente importanti da aver convinto Miguel a dare appoggio alla causa dei negazionisti.