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Mietta: “Trottolino amoroso? Odiavo quel ritornello”

Mietta

Mietta, durante un’intervista per il Corriere della Sera, ha confessato di odiare il suo nome d’arte, ed anche il ritornello della canzone che l’ha resa famosa.

Mietta, pseudonimo di Daniela Miglietta, si è lasciata andare ad alcune confessioni nel corso di un’intervista per il Corriere della Sera. La cantante ha detto di odiare il nome d’arte scelto per lei dal suo produttore, così come il ritornello di “Vattene amore“, la canzone che ha segnato l’inizio della sua carriera.

Le rivelazioni di Mietta

Il ritornello di “Vattene amore“, cantato da Mietta e Amedeo Minghi al Festival di Sanremo 1990, è diventato uno dei tormentoni degli anni Novanta, celebre ancora oggi. “Magari ti chiamerò trottolino amoroso du-du-da-da-da“, sono le parole del ritornello cantato da Mietta, la quale ha confessato durante un’intervista per il Corriere della Sera di trovarle insopportabili.

Mi dava fastidio, gli ho dichiarato guerra, ma avevo vent’anni, non capivo che la vita va alleggerita con l’ironia“, ha detto la cantante. La frase in questione è stata scritta da Pasquale Panella, “mica l’ultimo degli scemi“, ha poi sottolineato. Ad oggi, dice di essersi riappacificata con il brano, ma le sono stati necessari oltre dieci anni perché questo accadesse.

Per quanto riguarda il suo nome d’arte, Mietta appunto, ha detto di averlo orami abbandonato per lasciare posto a Daniela Miglietta. “Lo trovavo un nome banale, insulso, sdolcinato“, ha detto in riferimento a quello che è stato il nome con il quale è diventata celebre al grande pubblico. “Lo scelse Claudio Mattone, mio produttore di allora”, ha continuato. “Ti chiamerai Mietta“, le aveva detto l’uomo. “Mi-et-ta? Ma è bruttissimo“, aveva tuonato lei.

Adesso mi ci sono affezionata” ha però confessato. “In quel periodo andava di moda così, anche Filippo si è beccato Nek, non so quale dei due sia peggio“, ha aggiunto la cantante.

Cantante sul palco
Cantante sul palco

Le altre confessioni

Le rivelazioni di Mietta durante l’intervista non sono però finite. Ha parlato anche di Raoul Bova, con cui ha collaborato sul set de La piovra 8-Lo scandalo. “Era di una bellezza sconvolgente“, ha confessato. “Purtroppo io ero già impegnata e lui stava per mettersi con Chiara. Però era davvero stratosferico”.

Cocciante, invece, “mi voleva per il musical Notre dame de Paris, però avevo già scelto di andare a Sanremo“, ha confessato ancora Mietta. Parlando poi di questioni ancora più personali, ha detto di aver sofferto di attacchi di panico e di essersi affidata alla terapia, perché “se il tuo problema lo affronti, lo conosci e alla fine impari a controllarlo“.

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ultimo aggiornamento: 12 Dicembre 2023 16:48

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