Marracash commenta la serie di Vacchi, la molestia a Blanco e altri dissing, tra cui quello a Laura Pausini, in un’intervista a Wad di Radio Deejay.
Ci sono alcuni personaggi, nel mondo della musica e dello spettacolo italiano, che quando parlano non lo fanno mai a caso, e che riescono a esprimere concetti raramente banali. Senza peli sulla lingua, senza paura di ricevere critiche. Tra questi, spicca da qualche anno a questa parte Marracash. Il king del rap italiano si è lasciato andare, ad esempio, nelle ultime ore in una lunga chiacchierata con Wad di Radio Deejay.
Un’intervista in cui si è parlato di tutto: dal senso della musica rap ai suoi vecchi e nuovi progetti, dai tanti dissing che lo hanno visto protagonista in carriera alla molestia, o presunta tale, subita da Blanco. E come spesso capita il suo punto di vista è riuscito a distinguersi da quello della massa. Ecco alcune delle sue dichiarazioni più interessanti.
Marracash smonta Vacchi e Feltri
Superata da tempo la soglia dei 40 anni, per Marracash, al secolo Fabio Bartolo Rizzo, sembra sempre più interessato a capire cosa potrà fare da “grande”, cosa diventerà. Le certezze non sono molte, ma di certo il rapper sa cosa non vuole diventare: “Devi evolverti, detesto l’idea di invecchiare male e di diventare un ‘vecchiominkia’. Di recente ho visto Mucho mas, il documentario di Vacchi, che è un po’ il ‘vecchiominkia’ per eccellenza“.
Se Vacchi non può essere preso come modello, l’artista della Barona ha comunque le idee abbastanza chiare su quale dovrà essere il suo obiettivo: diventare come quelle persone che, anche a 70 anni, riescono a dire cose deflagranti. Spiega la voce di Dubbi: “Quella roba io la agogno, spero di diventare un 70enne che spara a zero. Ma non come Feltri, lui ormai è una macchietta“.
Marra, il dissing a Laura Pausini e la molestia subita da Blanco
Qualche anno fa il rapper milanese aveva fatto discutere per un dissing rivolto non a un collega, ma a una delle voci italiane nel mondo, Laura Pausini. Tra i due però non ci sono tensioni, assicura Fabio, che di recente ha sentito la cantante di Solarolo e le ha spiegato che il rap per lui è non censurare tutto ciò che viene in mente.
Se i dissing quindi non vanno presi sempre alla lettera, e anzi sembrano spesso avere più un senso musicale che non letterale, più concreto è il discorso sulla molestia capitata a Blanco durante il Radio Italia Live. Un tipo di problema con cui anche Marra ha avuto a che fare, specialmente agli inizi, ma che per lui non può essere etichettato in maniera generale come molestia: “Per me lo diventa nel momento in cui ti lamenti. Se ti infastidisce lo diventa, ma non capisco tutta questa polemica, perché non parte da Blanco. Per me è quindi un pour parler, mi sembra sia stato strumentalizzato“.
Di seguito il video di Dubbi: