Mara Maionchi ha compiuto 80 anni: nel giorno del suo compleanno la produttrice e storica giudice dei talent ha confessato la sua paura nel periodo del Covid.
Buon compleanno Mara Maionchi! La storica produttrice, talent scout e decana nel ruolo di giudice nei talent show televisivi ha compiuto ben 80 primavere il 22 aprile. Nata in questo giorno nel 1941 (ma registrata all’anagrafe il giorno dopo), Mara è oggi uno dei personaggi televisivi più amati, e non solo da chi segue il mondo della musica. Basti pensare alla sua ultima spassosa apparizione come guest host nel programma di Amazon Prime LOL- Chi ride è fuori. Intervistata da RTL 102.5 in un giorno così importante, la produttrice ha fatto il punto di questa sua prima parte di vita, ammettendo anche di aver paura durante il contagio da Covid.
Mara Maionchi compie 80 anni
Talent scout che ha contribuito al lancio di leggende della nostra musica come Gianna Nannini., Eduardo De Crescenzo, Mia Martini, Mango e Tiziano Ferro, ‘la Mara’ ha raggiunto un traguardo importante, quello degli 80 anni, e ha ammesso che il rapporto con l’età non è mai stato facile per lei.
“Gli 80 anni sono l’entrata ufficiale nella vecchiaia“, ha spiegato la nota giudice ai microfoni della radio che da anni ospita la sua voce, aggiungendo: “Mi auguro salute, salute, salute, perché riesci a rimanere vivace solo se hai la salute“.
Mara Maionchi e il Covid
E d’altronde negli ultimi tempi ha avuto qualche momento in cui, dal punto di vista della salute, non sembrava particolarmente fortunata. Lo ha confessato la stessa produttrice, raccontando la sua esperienza con il Covid. Quando è stata contagiata ha ammesso di aver avuto paura, di essersi ricordata l’immagine bruttissima degli ospedali, della confusione, della gente che non stava bene. Ora il peggio è passato, ma la sua speranza è che le cose possano cambiare a breve per tutti: “Speriamo di avere un po’ di respiro con il Coronavirus, è stata molto dura, mai nella mia vita avrei pensato di avere momenti simili, speriamo che si riapra piano piano, che ci sia la speranza di tornare a vivere normalmente“.