Reduce dal sesto posto a Sanremo, Mahmood rivela alcuni segreti della sua vita privata durante un’intervista a Verissimo.
Ospite nel salotto televisivo di Silvia Toffanin, e reduce dalla 74esima edizione del Festival di Sanremo, Mahmood si lascia andare ad alcune rivelazioni. In questa occasione, ha aperto il suo cuore parlando del suo nuovo album “Nei letti degli altri”, della sua esperienza a Sanremo e di un drammatico evento personale che lo ha segnato profondamente.
Mahmood presenta il suo nuovo album
Super ospite a Verissimo, Mahmood ha parlato del suo ultimo album “Nei letti degli altri”, uscito pochi giorni fa, descrivendolo come il lavoro discografico più empatico che abbia mai scritto. “C’è molto di me questa volta, forse più delle altre volte, credo che questo disco sia il disco più empatico che abbia mai scritto fino fino ad ora perché in questi ultimi due anni e mezzo sento di essermi evoluto a livello proprio sentimentale“, ha dichiarato il cantante di Tuta Gold.
Una crescita personale dell’artista che traspare chiaramente dalle nuove canzoni, le quali raccontano storie intime e profonde, rivelando nuovi lati della sua personalità e del suo approccio alla musica. Nel suo album infatti, il cantante parla del letto che pensa sia “la nostra coperta di Linus”.
“E’ il posto più intimo dove scegli di portare le persone vere a cui veramente vuoi bene”, e poi “il letto comunque è dove vieni tradito, tradisci…”. Ma all’interno del nuovo disco ci saranno anche alcune sorprese: super atteso un featuring che non è stato ancora svelato. Sappiamo solo che non sarà in italiano.
Il dramma dell’incendio nella prima casa
Per la prima volta, durante l’intervista Mahmood ha condiviso con il pubblico il ricordo di un incendio che ha colpito la sua prima casa in affitto a Milano, descrivendolo come un evento terribile. “Era la mia prima casa in affitto, la prima indipendenza e poi sono dovuto tornare a casa di mia madre“, racconta l’artista.
Poi racconta che il giorno dell’incendio era in casa con alcuni amici: “Ero a casa con due miei amici e la mia amica se ne è accorta guardandolo l’ombra del palazzo”. Un’esperienza a dir poco agghiacciante, che tuttavia ha anche rappresentato per Mahmood un punto di svolta nella sua vita. Dopo questo episodio, il cantante ha intrapreso un percorso di psicoterapia che lo ha aiutato a sbloccare emozioni e vissuti interiori.
“Ci sono andato e ne parlo tanto nel disco e devo dire che mi ha aiutato proprio a sbloccare delle cose che avevo dentro di me”, spiega alla Toffanin, sottolineando di aver usato questo disco “come se fosse una seduta, sono molto soddisfatto, tantissimo”.
La situazione sentimentale di Mahmood
Nonostante la sua riservatezza, Mahmood ha lasciato intendere di essere in un periodo di grande felicità personale. Parlando con lui, Silvia Toffanin ha voluto fare luce su un presunto fidanzato del cantante. “Ovviamente da gennaio non c’è stato tempo per l’amore ora si deve lavorare e battere il ferro finché è caldo, però sono felice”, dice l’artista.
“Io anche quando non soffrivo trovavo il modo di soffrire perché in realtà sono uno che che se ha qualcosa di semplice ho bisogno di complicarlo”, ha concluso, esprimendo la sua tendenza a complicare le cose semplici.