Madonna prende le difende di Michael Jackson dopo le accuse del documentario Leaving Neverland sui presunti abusi sessuali del Re del Pop.
Michael Jackson è innocente fino a prova contraria. Parola di Madonna. La regina del pop ha difeso a spada tratta il defunto collega, ritornato nel vortice mediatico negli ultimi mesi dopo l’uscita del documentario Leaving Neverland incentrato sui suoi presunti abusi.
La cantante, in un’intervista rilasciata a British Vogue, ha parlato diffusamente della questione, esponendo il suo parere e prendendo totalmente le difese di Jackson. Ecco le sue dichiarazioni.
Madonna difende Michael Jackson
La cantante di italo-americana sta per tornare sul mercato discografico con il nuovo album Madame X. Proprio per parlare del suo ultimo lavoro, l’artista ha rilasciato questa lunga e articolata intervista, in cui non poteva mancare un riferimento sulla questione riguardante un suo vecchio amico come Michael Jackson.
Una questione mediaticamente spinosa, ma che Madonna ha liquidato con poche battute: “Non ho una mentalità da linciaggio, quindi nella mia mente le persone restano innocenti fino a prova contraria. Ho avuto mille accuse rivolte contro di me, che non sono vere. Quindi il mio atteggiamento quando le persone mi dicono cose su altre persone è: ‘Puoi dimostrarlo?‘“.
Leaving Neverland: Madonna non lo ha visto
Chiarissimo il punto di vista della cantante di Like a Virgin. La stessa lady Ciccone ammette comunque di non aver visto il film, quindi non sa se potrebbe essere interpretato come una prova della colpevolezza di Michael.
Tuttavia, aggiunge: “Immagino che debbano essere le persone a raccontare gli eventi reali. Poi però, naturalmente, a volte le persone mentono. Mi chiederei cosa c’è dietro alle affermazioni… Denaro? Estorsione? Prenderei in considerazione tutto questo“.
Più sospettosa che mai, Madonna rimanda dunque ai due protagonisti della pellicola, Wade Robson e James Safechuck, la responsabilità riguardante la verità sui comportamenti di Michael Jackson. Ma è probabile che la questione sia destinata a rimanere in sospeso.