Lele Spedicato ha finito la riabilitazione: il post della moglie Clio Evans
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Negramaro, Lele Spedicato lascia la clinica insieme alla moglie Clio

Emanuele Spedicato

Lele Spedicato dei Negramaro ha finito la riabilitazione e ha lasciato la clinica romana con la moglie Clio Evans.

Finalmente Lele Spedicato ha finito la riabilitazione e lasciato la clinica romana che lo ha ospitato questi mesi. L’artista e sua moglie Clio Evans hanno voluto festeggiare sui social la fine di questa parentesi difficile della propria vita, per condividere la loro gioia con tutti i fan.

Il chitarrista era stato colpito da un’emorragia cerebrale nel settembre 2018 ed era stato dichiarato fuori pericolo solo un mese dopo. Da allora aveva iniziato un percorso di riablitazione durato diversi mesi e finalmente arrivato alla conclusione. Adesso per lui e la sua famiglia inizia una nuova pagina della propria vita. Piena di musica e felicità, ovviamente!

Lele Spedicato lascia la clinica: la gioia della moglie Clio Evans

Mano nella mano ti porto via con me. Arrivederci Roma“, ha scritto su Instagram Clio Evans, mostrando tutta la sua gioia e il bel sorriso di Lele una volta varcata, per l’ultima volta, la soglia di quella clinica che ha ridonato alla loro famiglia una vita normale. Questo il post dell’attrice:

Lo stesso chitarrista ha voluto dedicare sui propri social un lungo messaggio di ringraziamento a tutte le persone che lo hanno assistito in questi mesi: “Si chiude oggi questa lunga trasferta romana. Sono stati cinque mesi incredibili, intensi, duri e a volte bui, ma con un equilibrato lavoro di squadra siamo riusciti a raggiungere il traguardo“.

Grazie a Dio ora comincia un nuovo capitolo“, ha concluso Lele, ormai pronto a raggiungere i suoi compagni in giro per l’Italia per tornare a fare quello che più gli piace: suonare la propria chitarra ed emozionare i suoi fan.

Emanuele Spedicato
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/MrLeleOfficial/

Lele Spedicato e Manuel Bartoluzzo

Solo pochi giorni fa, prima di finire il suo ciclo di terapie, Lele aveva voluto far visita a Manuel Bortuzzo, il nuotatore di 19 anni che il 3 febbraio 2019 era stato vittima di un’aggressione.

Super Manuel, è scritto nei tuoi occhi che andrà tutto bene. Sei un campione. Non mollare mai come solo i campioni sanno fare“, aveva scritto Lele sui social. Un incoraggiamento splendido da parte di un uomo che ha dimostrato che lottando si può superare qualunque difficoltà.

Di seguito il post in questione:

FONTE FOTO: https://www.facebook.com/MrLeleOfficial/

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ultimo aggiornamento: 14 Marzo 2019 9:23

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