Justin Timberlake è stato arrestato per guida in stato di ebbrezza nella notte del 17 giugno: ecco gli ultimi aggiornamenti sulla vicenda.
Nel cuore della notte di lunedì 17 giugno a Sag Harbor, una quiete località che si anima nelle serate estive degli Hamptons, Justin Timberlake è stato arrestato per guida in stato di ebbrezza. La popstar statunitense è stata rilasciata poche ore dopo, con l’obbligo di presentarsi in tribunale il prossimo 26 giugno. Secondo le ultime indiscrezioni sarebbe risultato positivo a diverse droghe.
Justin Timberlake risultato positivo agli stupefacenti
Per Justin la situazione sembra farsi complicata. Secondo il sito Perez Hilton, il cantante non sarebbe risultato positivo solo all’alcol ma anche a diversi tipi di droghe: popper, cocaina, truvada ed mdma. Si tratta per ora di voci non ancora confermate rispetto alle quali Timberlake non ha rilasciato alcuna comunicazione ufficiale. Il sito Pop Crave ha pubblicato sui suoi canali social la foto segnaletica della star.
La ricostruzione dei fatti
La notte dell’arresto, quella tra il 16 e il 17 giugno, Justin Timberlake era in compagnia di alcuni amici all’American Hotel su Main Street, a Sag Harbor. Poco dopo la mezzanotte, la popstar ha lasciato la festa mettendosi alla guida della sua auto. Poco più avanti era presente una pattuglia della polizia che gli ha intimato di fermarsi: Timberlake, tuttavia, non si è fermato al segnale di stop, continuando la sua corsa finché l’auto della polizia non lo ha intercettato.
Il cantante si è poi rifiutato di sottoporsi alla prova del palloncino. In suo soccorso sono intervenuti alcuni amici che hanno cercato di convincere le forze dell’ordine a lasciarlo andare. Tuttavia, gli agenti di polizia si sono dimostrati inamovibili ed hanno caricato la popstar in manette sulla volante. Adesso Timberlake dovrà presentarsi in tribunale il 26 giugno.