Cosa vuol dire flow: il significato del termine nel mondo della musica, utilizzato in particolar modo nel mondo dell’hip hop.
Il glossario musicale è ricco di termini che spesso vengono utilizzati anche in altri contesti, ma con accezioni differenti. Lo stesso significante può avere infatti significati diversi a seconda dell’uso che se ne fa. Per questo motivo è bene cercare di approcciarsi al mondo della musica con una conoscenza precisa del vocabolario, al fine di evitare fraintendimenti o errori. Proviamo a fare chiarezza e scopriamo il significato delle parole della musica: oggi approfondiamo il significato di flow.
Flow: il significato nel mondo della musica
Il “flow” nella musica rap si riferisce alla modalità in cui il rapper si muove attraverso il ritmo e l’intonazione della canzone. In altre parole, è lo stile di rap del cantante e può essere caratterizzato da elementi come il ritmo, appunto, ma anche la velocità, le pause, l’enfasi e l’intonazione. Alcuni rapper famosi sono noti per il loro flow distintivo, come ad esempio Eminem, con il suo rap rapido e sfrenato, o Notorious B.I.G., con il suo lento e misurato stile di rapping. Il flow è una parte importante del rap perché può aiutare il rapper a esprimere le sue emozioni e trasmettere il messaggio della canzone in modo efficace.
Ma come si fa a trovare il proprio flow? Non esiste una regola fissa. Si può provare a lavorare sul proprio freestyle, sulla fiducia nei propri mezzi, facendo pratica regolarmente e concentrandosi sul beat, sentendo la batteria e capendo quando respirare. È anche importante sviluppare uno stile personale sperimentando e facendo pratica, rappando insieme a diversi colleghi Una volta trovato il proprio flow, si può lavorare su di esso al fine di usarlo per esprimersi e far passare il messaggio che vogliamo mandare.
Esempi di flow distintivi
Il rap moderno presenta molti flow distintivi tra cui quelli di Doja Cat, Playboi Carti, Drake, Young Thug e Nicki Minaj. Il concetto di un buon flow nel rap è spesso oggetto di dibattito e dipende molto dal gusto personale. Ci sono stati molti artisti nel corso degli anni che hanno dimostrato una grande tecnica nel modificare il ritmo e l’intonazione della propria voce in modo da adattarsi alle esigenze della canzone e del messaggio trasmesso, come Lauryn Hill, Kanye West, o i già citati Eminem e Biggie. Ma alla base di tutto c’è quasi sempre, appunto, il gusto soggettivo dell’ascoltatore.
Ci sono molti rapper italiani che hanno dimostrato di avere un flow distintivo. Negli ultimi anni, ad esempio, Sfera Ebbasta, Salmo, Capo Plaza, Ghali, ma anche nomi storici come Gemitaiz, Fabri Fibra, Marracash o, ancora più indietro, artisti come Tormento e Neffa.