Vai al contenuto

Eurovision 2025: il Codacons interviene contro “Espresso macchiato”

Il rapper Tommy Cash si mette in posa davanti ai fotografi durante un evento.

“Stereotipi offensivi sull’Italia”: il Codacons è intervenuto contro “Espresso Macchiato”, il brano dell’Estonia all’Eurovision Song Contest.

Nelle ultime settimane l’Estonia ha scelto Tommy Cash come suo ambasciatore musicale per l’Eurovision Song Contest 2025 che si terrà a Basilea, in Svizzera, dal 13 al 17 maggio 2025. Il brano con cui il rapper parteciperà all’evento si intitola “Espresso macchiato” e ha suscitato molte polemiche: secondo il Codacons il testo sarebbe fortemente offensivo nei confronti dell’Italia.

“Espresso macchiato”: un ritratto caricaturale dell’Italia

La questione al centro del dibattito riguarda il modo in cui “Espresso Macchiato” rappresenta l’Italia. Secondo il Codacons sia il testo della canzone le immagini del videoclip conterrebbero una sequenza di cliché offensivi nei confronti del nostro Paese.

Eurovision 2023

Dai riferimenti al caffè e agli spaghetti fino agli elementi meno lusinghieri come la connessione alla mafia e un certo gusto per l’opulenza, il brano di Tommy Cash pare ridurre l’identità culturale italiana a una caricatura superficiale. Inoltre il testo è stato scritto facendo ricorso a una combinazione di inglese e italiano, quest’ultimo volutamente distorto.

Il Codacons contro “Espresso macchiato”

Nelle ultime ore l’associazione dei consumatori ha deciso di intervenire ufficialmente presentando un ricorso all’Ebu (European Broadcasting Union), ente organizzatore dell’Eurovision. Il Codacons ha espresso preoccupazione per l’immagine dell’Italia veicolata dal brano, sottolineando come la libertà artistica debba pur tenere in conto della dignità e del rispetto tra le nazioni.

La richiesta avanzata mira a far prendere posizione in modo concreto sull’opportunità di mantenere “Espresso Macchiato” nella lista dei brani in gara per l’edizione 2025. “Ferma restando la libertà di espressione artistica che deve caratterizzare eventi come l’Eurovision, non possiamo non sollevare dubbi circa l’opportunità di far partecipare in una gara seguitissima dal pubblico di tutto il mondo un brano che risulta offensivo per una pluralità di soggetti.” – spiega l’associazione.

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 20 Febbraio 2025 17:03

Tommaso Paradiso sta per diventare papà: l’indiscrezione