Intervista da Vanity Fair, Emma Marrone ha parlato della malattia contro cui ha lottato e degli effetti che ha ancora sulla sua salute.
Emma Marrone è una delle artiste più amate del panorama musicale italiano. Nel corso della sua vita, la cantante salentina ha dovuto affrontare sfide difficilissime: dalla lotta contro il cancro, alla perdita dell’amatissimo padre Rosario.
In un’intervista per Vanity Fair, Emma ha deciso di aprirsi e di parlare della sua vita e del suo travagliato percorso di crescita personale. Scopriamo tutti i dettagli!
Emma: la lotta contro il cancro
Durante l’intervista, Emma ha rivelato di non potersi completamente lasciare alle spalle il tumore alle ovaie. “Il cancro mi ha lasciato problemi ormonali, dopo la recidiva non potrò mai dirmi guarita” – ha spiegato la cantante a Vanity Fair.
Questa esperienza terribile, ha portato la cantante ad amare infinitamente il suo corpo e il suo aspetto: “Il mio è il corpo di una donna che ha combattuto battaglie tremende e che è sopravvissuta. Tante altre oggi sono sottoterra. Poi, sono consapevole che in alcuni momenti sono stata fuori forma, ma non mi sono mai nascosta dietro a palandrane.
“Mi sono esibita con la pancia e le braccia gonfie, con otto menti ben visibili.” – prosegue – “Per qualcuno sarà stato un pretesto per svilirmi, qualcun altro, però, avrà pensato: ‘Quella non si vergogna. Va sul palco, canta, si mostra. Se lo fa lei, posso farlo anch’io‘”.
Emma: la perdita di papà Rosario
Emma si sente di essere sopravvissuta non solo alla malattia, ma anche al dolore lancinante per la perdita di suo papà, Rosario. “Papà è mancato che stavo scrivendo un album. Ho mollato tutto e sono tornata in Puglia. Sono rimasta quattro mesi. Mi sono stretta a loro. Abbiamo parlato e siamo stati in silenzio.” – racconta la cantante.
“La disperazione di mia madre e le sue urla non le dimenticherò mai. Io invece all’inizio non riuscivo a piangere. Volevo essere lucida, per proteggere lei e mio fratello. E poi ero arrabbiata perché papà se n’era andato senza aspettarmi. Quando sono arrivata da lui, gli ho pure detto: ‘Brutto stronzo!’” – rivela Emma con gli occhi lucidi.