La famiglia del dj Avicii ha creato una fondazione per contrastare le cause dei suicidi e onorare la memoria del giovane artista scomparso nel 2018.
Lottiamo contro i suicidi in memoria del giovane Avicii. A quasi un anno dalla scomparsa del deejay svedese, la sua famiglia ha voluto creare una fondazione per contrastare le cause che spingono tante persone ogni giorno a compiere l’atto più disperato che ci sia.
Un’iniziativa nata per onorare la memoria dell’artista di Wake Me Up, che nell’aprile del 2018 si è tagliato le vene dei polsi, spegnendo la propria vita a soli 28 anni.
Avicii, una fondazione in suo nome contro i suicidi
La Tim Bergling Foundation è stata voluta fortemente dalla famiglia del deejay e produttore svedese. Tutti vogliono infatti cercare di capire quali possano essere le cause che portano le persone a compiere un gesto tanto innaturale, al fine di contrastarle e rendere sempre più esiguo il numero di suicidi nel mondo.
Insomma, la fondazione combatterà malattie come la depressione o altri tipi di disturbi mentali. In una nota diffusa alla stampa, la famiglia Bergling ha dichiarato: “Tim voleva fare la differenza. Creare una fondazione con il suo nome è il nostro modo per onorare la sua memoria e continuare ad agire nel suo spirito“.
La morte di Avicii
Tim se n’è andato il 20 aprile 2018. Ad annunciare il suo decesso era stata nell’occasione Diana Baron, il suo agente. Il producer si era tolto la vita a Mascate, capitale dell’Oman, tagliandosi i polsi con i cocci di una bottiglia di vino fatta a pezzi.
Un dramma che aveva sconvolto la Svezia, paese natale di Tim, ma anche l’intero mondo della musica, sia di quella house in senso stretto sia di altri generi. Avicii era infatti apprezzato da tutti per aver composto nella sua carriera musica fruibile anche dai non amanti del genere. Per questo e altri motivi la sua scomparsa ha lasciato un segno indelebile in tutti coloro che amano la musica.
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/avicii