Chuck Mangione celebre musicista di jazz è morto a nella sua casa a Ronchester nello stato di New York. Aveva 84 anni.
Il mondo della musica, in particolare modo quello del jazz è in lutto. Chuck Mangione, celebre trombettista e compositore, si è spento nel sonno all’età di 84 mentre si trovava nella sua casa a Ronchester, nello stato americano di New York. Secondo quanto dichiarato dal New York Times, il decesso è avvenuto lo scorso martedì, ma i famigliari hanno deciso di diffondere la notizia solo oggi.
Chuck Mangione: chi era la leggenda del jazz
Chack Mangione, all’anagrafe Charles Frank Mangione, è nato a Ronchester, New York, il 29 novembre del 1940. I suoi genitori erano di origini italiane e per essere precisi erano due immigrati siciliani, dato che la madre era originaria di Serradifalco, mentre il padre di Naro.
La sua passione per il jazz comincia in giovane età proprio grazie al padre, il quale era solito portare Chuck e Gap, i suoi figli, presso i jazz club di New York ogni domenica mattina. Dopo aver conseguito il diploma presso la Eastman School of Music, prestigioso istituto scolastico, aveva dato inizio alla sua brillante carriera negli anni ’60 insieme al fratello Gap: infatti, entrambi suonavano nello stesso gruppo, i The Jazz Brothers.

Il successo di “Feels So Good” e la svolta della carriera
Ma per Chuck il successo internazionale arriva qualche anno più tardi, nel 1977, quando pubblicò “Feels So Good”, brano destinato a fare la storia del jazz. Successivamente, nel 1980, prese parte alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi invernali di New York eseguito “Give It All You Got”.
Grazie al suo innato talento, Chuck Mangione ha collezionato molteplici successi, tant’è vero che nel corso della sua carriera ha ricevuto ben tredici nomination ai Grammy Awards, conquistandone due grazie a “Bellavia” e alla colonna sonora del celebre film “I figli di Sanchez”.