È morta Jackie Shane, prima cantante soul transgender della storia della musica soul. Aveva 78 anni.
Lutto nel mondo della musica soul: è morta a Jackie Shane, storica cantante transgender. Aveva 78 anni. Come confermato dalla sua casa discografica, Jackie se n’è andata serenamente, nel sonno.
Voce storica della musica black americana, era diventata famosa negli anni Sessanta per la sua coraggiosa scelta di vivere la propria vita al di là del sesso imposto dalla natura.
È morta Jackie Shane: chi era
Nata il 15 maggio 1940 a Nashville, in Tennessee, la cantante transgender si era trasferita ben presto a Toronto, diventando un’icona della scena R&B e soul negli anni Sessanta.
Ancora molto famosa, l’artista scelse di ritirarsi dalla scena molto presto, nel 1971, rifiutando anche di unirsi ai Funkadelic di George Clinton, per prendersi cura della madre a Los Angeles. Tornò a Nashville solo nel 1996, dopo la dipartita della madre.
Jackie Shane: la carriera negli anni Duemila
Negli ultimi anni si erano riaccese le luci dei riflettori su Jackie Shane, dopo che nel 2010 una televisione canadese aveva trasmesso un documentario sulla sua incredibile parabola artistica.
La sua ultima pubblicazione è il boxset Any Other Way, candidato ai Grammy Awards 2019, nella categoria Best Historical Album, senza però riuscire a vincere.
La sua storia era stata comunque ampiamente rivalutata in questi ultimi anni, e ne aveva accentutato il ruolo di vera pioniera per il mondo della musica e non solo. In un’intervista, Jackie aveva raccontato di essersi sentita donna già dai 13 anni, e di non aver mai avuto problemi per questo, nemmeno a scuola.
Molti i messaggi di cordoglio arrivati sui suoi account social nelle ultime ore, e anche i pensieri a lei rivolta da grandi personalità della scena musicale attuale, come Janelle Monae, che l’ha voluta ricordare con un bel tweet: “Long Live Jackie Shane“.
Di seguito l’audio di Any Other Way di Jackie Shane:
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/intransitivenwa