Donald Trump pensa anche al mondo della musica negli ultimi giorni del suo mandato: il tycoon fa costruire statue per grandi star come Elvis e Ray Charles.
Donald Trump guarda anche alla musica nei suoi ultimi giorni di mandato. L’ormai ex presidente degli Stati Uniti ha ordinato la creazione di una sorta di ‘Giardino degli eroi americani‘ per rendere omaggio alle personalità che hanno reso grande il paese a stelle e strisce. Al suo interno ci saranno statue per alcuni dei più grandi nomi della musica commerciale americana, tra cui quelle Whitney Houston, Elvis Presley e Johnny Cash. E come se non bastasse, Trump ha guardato anche alla musica attuale, dando la grazia a uno dei rapper più amati dai giovani.
Donald Trump: statue per Whitney Houston e non solo
In un ordine esecutivo emesso il 18 gennaio, il tycoon ha pubblicato un elenco di 250 statue da costruire nel ‘Giardino degli eroi’. Si va ovviamente da personaggi storici e politici a grandi uomini e donne dello sport, senza dimenticare l’intrattenimento.
Oltre a Whitney Houston, Elvis Presley e Johnny Cash, ci saranno altri artisti fondamnetale per lo sviluppo della musica occidentale: Aretha Franklin, Ray Charles, Miles Davis, Duke Ellington, Louis Armstrong, Billie Holiday e Frank Sinatra. Di seguito l’audio di Fly Me to the Moon:
Donald Trump concede la grazia a Lil Wayne
Non solo statue. Nell’ultimo giorno della sua presidenza, il tycoon ha anche concesso la grazia a 143 persone in carcere. Tra queste anche due rapper, Lil Wayne e Kodak Black. Il primo si era dichiarato colpevole di possesso illegale di armi da fuoco. Il secondo era invece stato condannato per aver dichiarato il falso per l’acquisto di armi. Tecnicamente, Wayne è stato graziato, mentre a Kodak è stata commutata la pena. Insomma, dopo le grandi liti con star come Lady Gaga e Taylor Swift, Trump ha chiuso il proprio mandato tendendo la mano al mondo della musica da cui a lungo è stato attaccato.