Bruno Venturini: la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sul cantante che ha portato il meglio della canzone napoletana nel mondo.
La musica napoletana, e italiana più in generale, è stata portata al successo in tutto il mondo ben prima che iniziasse la sua carriera un grande portacolori come Andrea Bocelli o in tempi recenti come i ‘tenorini’ de Il Volo. Un ruolo pionieristico l’ha svolto in tal senso Bruno Venturini, una delle voci italiane più amate al mondo, protagonista di concerti in ogni angolo del pianeta e voce dei più amati classici della musica partenopea. Scopriamo insieme alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.
Chi è Bruno Venturini: biografia e carriera
Bonaventura Esposito, questo il vero nome di Bruno Venturini, è nato a Pagani, in provincia di Salerno, il 1° dicembre 1945 sotto il segno del Sagittario. A dieci anni è costretto a trasferirsi a Roma con la famiglia a causa di problemi di salute del padre, colpito da cirrosi epatica. Già appassionato di musica, inizia in età scolare a cantare in un coro per un programma radiofonico condotto da Nunzio Filogamo.
Per cercare di aiutare il padre economicamente, viste le sue condizioni di salute precarie, accompagna il fratello maggiore Peppino al lavoro come venditore ambulante di maglieria, per cercare di attirare i passanti con la sua voce. Ascoltato per caso da un noto tenore, Mario Lanza, viene incoraggiato da quest’ultimo a continuare a cantare per sfruttare il suo dono.
Alla morte del padre, avvenuta poco dopo, torna a vivere in Campania, a Salerno, con la madre e i fratelli. Conseguita la licenza media, s’iscrive a ragioneria ma comincia contemporaneamente a prendere parte ad alcuni spettacoli musicali.
Riesce così ad attirare l’attenzione di un’ex cantante lirica che decide di permettergli di studiare canto al liceo musicale. Terminati gli studi, debutta come cantante professionista a Napoli nella serata di Ferragosto del 1959 alla festa di Porta Capuana. Esibitosi dopo un cantante già protagonista a Sanremo come Gino Latilla, Esposito riesce a sorprendere tutti e ottiene un successo straordinario grazie a brani come Passiggiatella.
Terminata l’esibizione viene quindi invitato a un’audizione dal direttore della Phonotype Record, una delle più importanti case discografiche napoletane di allora. Per lui è una svolta. Tre anni dopo partecipa al celebre Festival di Piedigrotta, e nello stesso periodo viene contattato dalla S.A.A.R. di Milano per dare voce a un’Antologia della Canzone Napoletana. All’interno del brano presta la sua voce per interpretare tutte le più famose canzoni napoletane, tra cui Anema e core:
Il successo è straordinario. L’opera viene venduta in tutto il mondo, ottiene ristampe su ristampe e in quasi quarant’anni arriva a vendere oltre 100 milioni di copie in tutto il mondo, regalando una fama immortale a Venturini.
Cosa fa oggi Bruno Venturini?
Grazie al successo ottenuto con l’Antologia, resta uno dei cantanti napoletani più apprezzati in tutto il mondo. In Italia è tornato a protagonista partecipando al Concerto per l’Epifania 2024 in onda su Rai 1.
La vita privata di Bruno Venturini: moglie e figli
Conosciuto da tutti come il ‘tenore’ per antonomasia, Bruno ha sposato da giovane la sua Filomena Di Rosa, detta Mena. Dal loro matrimonio sono nati i figli Raffaele, Vittorio e Salvatore. Purtroppo la sua amata compagna di vita è venuta a mancare nel 2022.
Sai che…
– Napoletano cresciuto a Pagani, Bruno è figlio di Raffaele Esposito, commerciante di tessuti partenopeo, e di Vittoria Fusco, una donna originale di Angri.
– Dove vive Bruno Venturini? Non sappiamo se oggi abbia deciso di abitare a Napoli o meno.
– Un suo omonimo è un famoso pittore.
– Non conosciamo il suo patrimonio e i suoi guadagni.
Se vuoi ascoltare le migliori canzoni di Bruno Venturini, ecco una playlist presente su Spotify: