Chi è Bruce Dickinson, cantante degli Iron Maiden e pilota aereo
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Chi è Bruce Dickinson, il cantante degli Iron Maiden con la passione per il volo

Bruce Dickinson

Bruce Dickinson: la biografia, la carriera, la vita privata e le curiosità sullo storico cantante degli Iron Maiden, una delle voci più influenti della scena metal.

Bruce Dickinson è il cantante più amato degli Iron Maiden, e con tutta probabilità uno dei più apprezzati della storia del metal. Artista colto, ricco di interessi e dotato di una voce fuori dal comune, ha fatto le fortune della band, aiutandola di fatto a diventare il gruppo metal più conosciuto al mondo (insieme ai Metallica). Andiamo a scoprire le curiosità sulla carriera e la vita privata di questo piccolo grande uomo.

Chi è Bruce Dickinson: biografia e carriera

Paul Bruce Dickinson è nato a Worksop, in Inghilterra, il 7 agosto 1958 sotto il segno del Leone. Appassionato di musica fin da ragazzo, scopre per caso le proprie doti vocali, mentre cerca di imparare a memoria con un suo amico celebre brano Let It Be dei Beatles.

Bruce Dickinson
Bruce Dickinson

Dopo una serie di esperienze in gruppi minori, approda nei Samson di Paul Samson. Con questo gruppo riesce a ottenere una discreta notorietà, ma non tutto va come dovrebbe. I rapporti tra lui e gli altri membri della band sono infatti presto logorati dal loro eccessivo uso di stupefacenti.

Di seguito un brano dei Samson con Dickinson alla voce:

Fortuna vuole che, in occasione dell’ultimo concerto dei Samson, al Reading Festival del 1981, Bruce incrocia Rod Smallwood, manager degli Iron Maiden, proprio nel momento in cui la band inglese è alla ricerca di un sostituto per il cantante Paul Di’Anno, alle prese con problemi di dipendenza da alcol e droghe.

Bruce entra così nel celebre gruppo britannico, debuttando dal vivo a Bologna il 26 ottobre 1981. L’anno seguente i Maiden lanciano The Number of the Beast con Dickinson alla voce: il successo è immediato. Il sodalizio riesce in pochi anni a conquistare le classifiche di tutto il mondo, pubblicando album che sono divenuti dei classici del metal, come Piece of Mind o Powerslave, da cui è tratta la celebre Aces High:

Questa fase d’oro della band dura fino al 1992. Poi, dopo Fear of the Dark, Bruce decide di abbandonare il gruppo per dedicarsi a tempo pieno al suo lavoro di pilota di linea. In verità, già dal 1989 l’artista aveva dato vita a una parallela carriera solista, iniziata con l’album Tattooed Millionaire. Così, a pochi mesi dall’abbandono delle scene, viene convinto facilmente a tornare in pista (non quella d’atterraggio) e nel 1994 pubblica un nuovo lavoro solista, Balls to Picasso, cui fa seguito Skunkworks.

Questi lavori però non sono propriamente metal, e non vengono particolarmente apprezzati dai suoi fan di vecchia data. Torna così a sonorità più familiari nel 1997 con Accident of Birth, seguito immediatamente da The Chemical Wedding, a suo dire il disco più ispirato della sua carriera.

Solo allora, dopo il fallimento dei due album con il nuovo cantante Blaze Bayley, il leader dei Maiden, Steve Harris, chiede a Bruce di rientrare nel gruppo. Dopo qualche tentennamento, il cantante accetta, ma non abbandona subito il suo percorso solista. Di seguito Tears of the Dragon, una delle canzoni di Bruce Dickinson da solista più famose:

Con Bruce nuovamente alla voce i Maiden riprendono il loro percorso dando alle stampe Brave New World, uno dei dischi più apprezzati di questa fase della loro carriera, per poi proseguire nel corso degli anni tra alti e bassi, ottenendo però un successo sempre maggiore grazie ai loro spettacolari show dal vivo.

Cosa fa oggi Bruce Dickinson?

Continua a essere la voce leggendaria degli Iron Maiden, il cui ultimo album, Senjutsu, è uscito nel 2021. Contemporaneamente il cantante ha però proseguito anche il suo percorso da solista, tornando nel 2024 a dare alle stampe un album, The Mandrake Project, a distanza di diciannove anni dal precedente.

Bruce Dickinson: la discografia da solista in studio

1990 – Tattoed Millionaire
1994 – Balls to Picasso
1996 – Skunkworks
1997 – Accident of Birth
1998 – The Chemical Wedding
2005 – Tyranny of Souls
2024 – The Mandrake Project

La vita privata di Bruce Dickinson: moglie e figli

La prima moglie di Bruce Dickinson è stata Jane, sposata nel 1983. La loro relazione è andata avanti per quattro anni. Ottenuto il divorzio, Bruce si è risposato nel 1990 Paddy Bowden. Dalla loro unione sono nati tre figli: Austin nel 1990, Griffin nel 1992 e Kia Michelle nel 1994.

Nel 2018 l’artista ha però perso la testa per Leana Dolci, un’istruttrice di fitness di 15 anni più giovane di lui, ha lasciato la moglie ed è andato a vivere con lei a Parigi.

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Sai che…

– Bruce Dickinson è alto 1 metro e 68.

– Bruce è stato uno degli inglesi favorevoli alla Brexit, ma successivamente ha criticato le scelte del governo Johnson.

– Il suo soprannome è the Air Raid Siren, a causa dei suoi potenti acuti.

– Simbolo dell’heavy metal, con il suo stile di canto ha influenzato artisti del calibro Andre Matos degli Angra e Phil Anselmo dei Pantera.

– Bruce ha fatto scherma per praticamente tutta la vita. In alcune interviste ha dichiarato che è l’unico sport in cui si è dimostrato bravo. La sua specialità? Il fioretto.

– Bruce Dickinson è stato fin dall’inizio contrario agli smartphone. Ne ha comprato uno solo nel 2021 per aiutare la fondazione benefica Heavy Metal Truants. Una decisione che non lo ha entusiasmato: “La mia vita da ora farà schifo“. Prima di cambiare telefono aveva continuato a utilizzare per chiamate e messaggi il suo vecchio e amato Nokia.

– Ha una laurea in storia, conseguita nel 1979 alla Queen Mary University of London. Inoltre, è stato onorato nel 2011 dalla stessa università della laurea honoris causa in musica.

– Dove vive Bruce Dickinson? Ancora nella sua amata Londra, oltre che a Parigi per questioni di cuore.

– Per quanto riguarda il suo patrimonio, è stimato sui 115 milioni di dollari.

– Oltre che cantante, Bruce Dickinson è un pilota di aerei di linea, o almeno lo è stato fino a quando l’età glielo ha permesso. Una passione, quella per il volo, che lo ha accompagnato praticamente per tutta la vita.

– Bruce Dickinson, un cancro ha rischiato di togliergli la vita. Nel febbraio del 2015 l’artista ha reso noto di avere un tumore alla lingua. Fortunatamente, nel maggio dello stesso anno ha annunciato di aver sconfitto il male.

– Uomo dai mille interessi, è anche uno scrittore di romanzi. Il primo, The Adventures of Lord Iffy Boatrace è uscito nel 1990.

– Su Instagram Bruce Dickinson ha un account seguito da migliaia di fan.

Se vuoi ascoltare le migliori canzoni di Bruce Dickinson, ecco una playlist presente su Spotify:

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