Mick Jagger contro Paul McCartney: botta e risposta a distanza
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Beatles contro Stones, rivalità infinita: botta e risposta tra Paul McCartney e Mick Jagger

Mick Jagger

A cinquant’anni dallo scioglimento dei Beatles, continua la rivalità con i Rolling Stones: ecco il nuovo botta e risposta tra Paul McCartney e Mick Jagger.

Paul McCartney e Mick Jagger, botta e risposta a distanza. Certe rivalità non finiscono mai. Nell’immaginario collettivo, la sfida per antonomasia del mondo della musica rock è quella tra Beatles e Rolling Stones, e ancora oggi, a cinquant’anni dallo scioglimento dei Fab Four, i due leader delle storiche band ‘se le danno di santa ragione’, a parole ovviamente.

Un sfida dialettica che è stata aperta da una battuta di Paul e che ha trovato una replica aspra da parte di Mick in un’intervista in questi ultimi giorni. Ecco cosa si sono detti i due mitici artisti.

Beatles vs Rolling Stones: Paul McCartney provoca…

Intervistato in radio dal conduttore Howard Stern, alcune settimane fa l’ex Beatle Paul McCartney aveva parlato della superiorità dei Fab Four rispetto agli Stones.

Nonostante sia legato da amicizia (o perlomeno da grande rispetto) con alcuni di loro, il bassista e compositore non ha lesinato una frecciatina: “Gli Stones erano radicati nel blues. Quando scrivono qualcosa ha sempre a che fare con il blues. Noi abbiamo avuto più influenze. Ci sono un sacco di differenze tra di nio e amo gli Stones, ma penso che i Beatles fossero migliori“.

Mick Jagger e Keith Richards
Mick Jagger e Keith Richards

Beatles vs Rolling Stones: la replica di Mick Jagger

Alla prima occasione buona, Mick Jagger ne ha approfittato per recapitare una bella e piccata risposta al collega-rivale. Presentando il nuovo singolo Living in a Ghost Town, in un’intervista il cantante ha dichiarato: “È divertente, perché non c’è gara. I Rolling Stones sono una band da grandi concerti, mentre i Beatles non hanno fatto nemmeno un tour nelle arene, si sono sciolti prima che il business dei tuoi iniziasse sul serio“.

Il noto frontman ha spiegato che la sua band riempie gli stadi dagli anni Settanta e lo fa ancora adesso. “Questa è la vera differenza tra queste due band“, ha concluso, “una band è increidbilmente fortunata a suonare ancora negli stadi mentre l’altra non esiste più“.

Ecco il video ufficiale di Living in a Ghost Town:

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:24

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