Aurora Ramazzotti: “Il mio corpo non è perfetto, ma gli voglio bene”

Aurora Ramazzotti: “Il mio corpo non è perfetto, ma gli voglio bene”

Con un post su Instagram, Aurora Ramazzotti ha parlato del suo corpo, ripromettendosi di non essere più troppo autocritica.

Aurora Ramazzotti ha sempre affrontato sui social tematiche legate alla propria fisicità. Del resto, non ha mai nascosto di non essere d’accordo sui rigidi canoni estetici imposti dalla società, preferendo parlare di come ogni corpo sia bello a modo suo, nonostante la presenza di alcuni piccoli difetti.

Aurora Ramazzotti: “Ho le smagliature e la ritenzione idrica”

“Io voglio bene al mio corpo, mi fa fare cose meravigliose“: è così che inizia il pensiero scritto da Aurora Ramazzotti in una delle sue storie Instagram. Un incipit potente che fa subito comprendere dove voglia arrivare l’influencer: spingere le persone ad accettarsi per quello che sono, comprese le proprie imperfezioni.

Il discorso prosegue: “Non è perfetto e non lo sarà mai, ho le smagliature, la ritenzione idrica e un po’ di ciccetta sulla pancia. Non amo le mie caviglie, i miei piedi, spesso neanche la mia faccia. Per troppo tempo ho inseguito la mia idea di perfezione, mascherando l’ossessione con delle “buone abitudini”. Non sempre fare sport e mangiare sano sono sintomo di benessere. Nel mio caso erano solo un sostituto al mio bisogno di controllare ogni variabile“.

Aurora Ramazzotti

Il riferimento alla gravidanza

Aurora, poi, ha voluto anche fare una riflessione sulla gravidanza, focalizzandosi su come questo processo porti nelle donne un cambiamento fisico che non tutte riescono ad accettare. “Il mio corpo ha dato la vita e gli ho promesso di essere più gentile con lui“, ha scritto l’influencer, dimostrando che ormai abbia imparato ad accettarsi completamente.

Infine una riflessione su come lo sport debba essere vissuto come un mezzo che permette alle persone di stare bene psicologicamente: “Ora sono due anni che non mi aspetto niente. Sto ricominciando ad allenarmi perché mi fa sentire bene muovermi, non perché devo essere in chissà quale modo. Si sta molto meglio così, lo ammetto. Ma so anche che è un viaggio che dobbiamo fare tutti, quello di imparare a volerci bene“.

La riflessione del 2011

Ma non è tutto. Aurora ha voluto mostrare quanto abbia cambiato il suo pensiero pubblicando una seconda storia. Qui si legge una riflessione fatta nel 2011, in un periodo complicato, quando era spesso soggetta alle critiche e al giudizio del pubblico.

Si tratta di un testo breve, ma che mette in evidenza il momento di difficoltà in cui probabilmente Aurora si trovava. Di seguito le sue parole: “Un respiro profondo. Speriamo non mi abbia vista nessuno. Ora tiro dentro la pancia. Dicono che se lo fai è come se facessi gli addominali. Almeno serve a qualcosa. Dai adesso mi tolgo i pantaloncini, coprimi per favore. Mi giro per vedere se qualcuno guarda. Salva, per ora. Un altro respiro, questa volta a metà, che in costume ho la pancia. E poi dentro di nuovo“.