Alessandra Amoroso in conferenza stampa ha letto i messaggi di odio e gli insulti ricevuti ed ha confessato di essere scappata dall’Italia.
A poche ore dal debutto sul palco dell’Ariston con “Fino a qui“, Alessandra Amoroso ha lasciato la sala stampa senza parole. La cantante ha infatti raccontato di aver attraversato un periodo molto difficile, di grande insicurezza ed agitazione, causatole dall’odio ricevuto online. Tutto è iniziato a causa di una foto negata ad un fan, con tanto di video diffuso in rete, episodio che ha fatto scatenare l’odio social contro Amoroso.
Alessandra Amoroso travolta dall’odio social: la conferenza stampa
In sala stampa, Alessandra Amoroso ha esordito così: “Prima di passare alle vostre domande, dato che in questo ultimo anno e mezzo nella mia vita sono successe un po’ di cose, le ho volute scrivere perché non volevo perdere pezzi per strada. E quindi inizio a leggere“. Per circa dieci minuti la cantante ha vomitato parole di rabbia ed angoscia di fronte ai giornalisti presenti.
“Mi sono sentita sopraffare da situazioni che in 15 anni non mi ero mai trovata a dover affrontare.” – ha raccontato la cantante – “Una valanga d’odio mi ha investita da un giorno all’altro. Non parlo dei meme, su cui ho sempre scherzato. Ma insulti gravi e minacce di morte che mi arrivavano quotidianamente”.
Alessandra Amoroso travolta dall’odio social: il viaggio in Colombia
Alessandra, durante la conferenza stampa pre-Festival, ha letto alcuni dei peggiori insulti ricevuti: «Ancora parli, ma non ti fai schifo da sola?», «Venduta», «Hai qualche disturbo», «Che donna di mer… sei una vergogna per i tuoi genitori». “Da quel momento ho deciso di allontanarmi.” – ha raccontato commossa – “Avevo bisogno di prendermi tempo per ritrovare equilibrio. Sono scappata in Colombia e per tutto il periodo che sono rimasta lì non c’è mai stato un momento in cui mi sia detta di voler tornare. Sentivo la necessità di stare lontano“.
Poi la decisione di fare ritorno: “Dopo una chiamata del mio migliore amico mi sono detta di dover tornare in Italia e affrontare quello che avevo lasciato. Quando sono rientrata ho ripreso il mio percorso di psicoterapia e non è stato facile. Ma piano piano mi ha aiutato a trovare una prospettiva nuova e mi sono riavvicinata alla musica“, ha raccontato.