Sara Daniele, figlia di Pino Daniele, ha ricordato il padre attraverso un emozionante post sui social.
Otto anni fa ci lasciava, improvvisamente, inaspettatamente, Pino Daniele. Un artista che ha avuto un peso enorme nella musica napoletana e italiana più in generale, e che nessuno può dimenticare. Di certo non può farlo sua figlia, Sara. Oggi è una ragazza adulta, famosa, apprezzata da tantissimi follower sui social e non solo. Ma ciò che ha è ciò che è, lo deve soprattutto a lui. Anche per questo non smette di omaggiarlo, ogni giorno, specialmente in questo in cui si ricorda la sua scomparsa. E stavolta lo fa con un post che ha commosso tutti i fan del grande cantautore partenopeo!
Sara Daniele ricorda il padre
Sul suo account ufficiale su Instagram, Sara, diventata famosa già da bambina per una canzone che proprio Pino volle dedicarle (intitolata proprio con il suo nome), ha voluto pubblicare la foto di un bigliettino con un messaggio scritto a mano dallo stesso artista partenopeo. Tra le righe si legge: “Io vi sono vicino anche quando sono fuori“.
Nella foto successiva si può vedere, invece, in uno scatto sfocato, e forse per questo anche più vero, un bellissimo abbraccio tra padre e figlia, il cui legame non si è interrotto nemmeno con la morte, e non si interromperà mai.
Il commovente post di Sara per Pino Daniele
“Sono già passati otto anni? A me sembra un’eternità“, scrive a corredo del suo post la figlia d’arte, che ha voluto sottolineare come il tempo stia andando veloce ma come, incredibilmente, pesi moltissimo, quasi fosse estremamente lento, sulle sue spalle e sul suo cuore.
D’altronde, lei si sente in tutto e per tutto figlia di Pino. Da lui ha preso ogni cosa, tranne a quanto pare la bravura con le parole. Forse perché con lui non aveva bisogno di parlare molto: “Mi capivi solamente con uno sguardo, ti bastava guardarmi e trovavi sempre la parola giusta da dirmi in quel momento. Mi manchi sempre“. Parole che stringono il cuore di chi ha voluto bene a Pino e oggi vuole bene a Sara, e che arrivano in un giorno che non sarà mai normale: “Il 4 gennaio ho perso il mio punto di riferimento, l’uomo della mia vita. Ti cerco ancora anche se non ti vedo e non penso che smetterò mai“. Di seguito il post: